lunedì,Aprile 29 2024

Giornata contro la violenza sulle donne, sinergia tra l’Istituto “Oppido-Molochio-Varapodio” e l’Arma

Diversi gli incontri organizzati nei vari plessi scolastici, in collaborazione i carabinieri delle locali stazioni

Giornata contro la violenza sulle donne, sinergia tra l’Istituto “Oppido-Molochio-Varapodio” e l’Arma

Sinergia tra l’Istituto comprensivo “Oppido-Molochio-Varapodio”, guidato dalla dirigente Francesca
Maria Morabito
, e l’Arma dei carabinieri, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Diversi gli incontri organizzati nei vari plessi scolastici, in collaborazione i carabinieri delle locali stazioni, per sensibilizzare gli alunni su un tema così importante. Nel plesso centrale di Oppido Mamertina, gli studenti incontreranno, giovedì, il maresciallo della stazione mamertina Alessia Olivo, mentre nei plessi di Molochio e Varapodio, hanno già avuto modo di confrontarsi con gli uomini dell’Arma, lo scorso 23 e 24 novembre.

A Molochio, grazie alla collaborazione con il comandante della locale Stazione maresciallo
capo Salvatore Carrabotta e con il maresciallo maggiore Salvatore Barranco della Stazione di Taurianova, giovedì i ragazzi delle terze classi della scuola secondaria di primo grado, hanno avuto la possibilità di relazionarsi con il maresciallo ordinario Francesco Gattuso, della Stazione di Molochio, e con il maresciallo Marcella De Luca, della Stazione di Taurianova. Già nei giorni precedenti si erano preparati all’incontro insieme ai loro docenti, con lezioni sul tema della violenza contro le donne, durante le quali hanno avuto modo di preparare dei cartelloni, affissi lungo il corridoio della scuola – dove si è svolto l’incontro – ricreando una sorta di percorso dedicato alla tematica. Via via che i ragazzi spiegavano i cartelloni da loro realizzati, il maresciallo De Luca ha dato loro ulteriori spunti di riflessione, facendo leva sull’aspetto emotivo e sul ruolo fondamentale della famiglia per scongiurare fenomeni di femminicidio.

Venerdì, è toccato agli alunni del plesso di Varapodio relazionarsi con i carabinieri, incontrando Luigi Librici, della stazione di Varapodio e Federica Zingales, della stazione di Cittanova. Anche qui gli studenti hanno presentato spunti di riflessione, dopo le attività svolte in classe nei giorni precedenti, partendo dal tema “Se ti fa del male, non è amore”. I ragazzi hanno anche realizzato una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. «Quest’anno più che mai – ha sottolineato la dirigente Morabito – gli alunni hanno riflettuto con maggiore responsabilità e direi anche profonda emozione, su quella che purtroppo ormai, è diventata una vera emergenza. La scuola ha certamente un ruolo centrale nell’affrontare determinate tematiche ma solo con il sempre più forte e consapevole supporto delle famiglie, riusciremo a sensibilizzare maggiormente i nostri alunni che, in questa delicata fascia di età, hanno tanto da apprendere».

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