domenica,Maggio 5 2024

Giornata della Memoria e dell’Impegno, da Libera un concorso letterario per gli studenti

L'associazione antimafia fondata da don Luigi Ciotti nel ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Giornata della Memoria e dell’Impegno, da Libera un concorso letterario per gli studenti

Il coordinamento provinciale Reggio Calabria di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie si prepara a vivere la XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie con un’importante iniziativa che coinvolge gli studenti della nostra città, ritenendo fondamentali e significative la formazione e l’educazione delle giovani generazioni perché possano comprendere l’importanza di impegnarsi e far valere i valori di legalità e giustizia. «Abbiamo deciso di istituire un concorso letterario rivolto agli studenti delle classi 2^ e 3^ delle scuole secondarie di primo grado della nostra città con l’obiettivo rendere la memoria viva e concreta, ricordando le storie di coloro che hanno perso la vita a causa della violenza mafiosa» si legge in una nota.

«“Libera la memoria” è il nome che abbiamo dato al concorso per riaffermare ancora una volta l’impegno di Libera nato prima di tutto dalla necessità e dal desiderio di stare accanto ai familiari delle vittime innocenti di tutte le mafie nello sforzo di mantenere acceso il ricordo e continuare a chiedere con loro verità e giustizia. La storia che abbiamo scelto per questa prima edizione è quella di Angela Costantino, giovane donna reggina che voleva abbandonare le maglie asfissianti di una famiglia mafiosa e per questo è stata messa a tacere».

L’adesione al concorso è richiesta entro il 7 febbraio 2024, mentre gli elaborati andranno inviati entro il 16 marzo 2024 all’indirizzo e-mail [email protected]. La premiazione avverrà nel mese di aprile 2024. Tutte le indicazioni sono contenute nel bando del concorso inviato alle scuole.

«Confidiamo in un’ampia partecipazione da parte degli studenti reggini che hanno già dimostrato la loro sensibilità e il loro impegno nelle varie iniziative svolte insieme e non solo, certi che il cambiamento sia possibile e che ciascuno di noi debba esercitare la propria responsabilità».

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