Reggina col risparmio energetico: finisce 2-0 col Lamezia Terme
Gli amaranto di Aglietti hanno vinto ma senza premere particolarmente sul pedale dell’acceleratore
di Matteo Occhiuto – Un test-match agrodolce. Lo si potrebbe descrivere così il confronto fra Reggina e Lamezia Terme, disputato nel tardo pomeriggio al Guido d’Ippolito. Gli amaranto di Aglietti, infatti, hanno sì vinto, ma senza premere particolarmente sul pedale dell’acceleratore.
Nel primo tempo la compagine dello Stretto, schierata un po’ a sorpresa con la coppia Galabinov-Montalto, sblocca dopo undici minuti, proprio per merito dell’ex Ternana e Bari. Lakicevic conferma il buono status di forma, sgasando e pennellando per la punta, brava a mettere in rete di testa lo 0-1. Il primo tempo, sostanzialmente, cessa qui di regalare emozioni, con le due squadre in campo a ritmi molto bassi. Nella ripresa diverse novità in casa Reggina, fra cui Loiacono per Lakicevic, Amione per Stavropoulos, Liotti per Di Chiara, Menez per Montalto, Tumminello per Galabinov, Bianchi per Crisetig.
In avvio è proprio Liotti a sfiorare lo 0-2, con un’incursione sulla sinistra. Il raddoppio arriva poco dopo, al minuto 51: Loiacono arriva prima di tutti su una palla vagante nell’area di rigore locale, chiudendo i giochi. Buono l’impatto di Menez e Tumminello, col francese che ha mostrato di avere bene assorbito l’espulsione subita con la Ternana. Nel Lamezia, in cui si sono rivisti gli ex Salandria e Camilleri, fra primo e secondo tempo, in campo tutti e tre gli elementi arrivati in estate in prestito dalla Reggina: Bezzon, Provazza e Rechichi.
