Mentre il sopralluogo di Comune, curatori giudiziari e Arpacal, slitta ancora, nel sito dell’ex ditta agrumaria Vilardi oltre i fusti mai controllati, da settimane sostano anche dei furgoni.
Ciò che resta, dopo la dismissione della fabbrica negli anni Novanta, deturpa il quartiere di San Giorgio Extra, nel cuore della zona Sud di Reggio Calabria.
Il timore dei residenti è che l’area particolarmente estesa, alla quale dovrebbero avere accesso solo i curatori giudiziari e il Comune, vista l’insistenza di un pozzo al suo interno, possa diventare un deposito di mezzi.
Alla situazione ambientale e al degrado persistente, si aggiunge la presenza di un branco di cani randagi che se dovessero trovare un varco per uscire potrebbero costituire un pericolo. Tanti sono i bambini che spesso sostano nelle vicinanze della chiesa di San Giorgio extra che si trova lì accanto.
L’area di oltre due ettari, dove un tempo sorgeva la fabbrica di agrumi della famiglia Vilardi, al centro di complesse vicende giudiziarie, da tempo attente di essere bonificata e riqualificata, in altre parole messa in sicurezza e resa fruibile dalla collettività.