venerdì,Maggio 3 2024

Reggio, sei indagati per la morte di Domenico Spinella e Maria Teresa Mento

I due giovani persero la vita nel 2018, dopo essere sbalzati dallo scooter finito in una voragine mentre percorrevano la via Nazionale Pentimele

Reggio, sei indagati per la morte di Domenico Spinella e Maria Teresa Mento

Per l’incidente stradale che nel 2018 provocò la morte di Domenico Spinella e Maria Teresa Mento, ci sono sei indagati. Si tratta di funzionari del Comune di Reggio Calabria, funzionari dell’Anas, un funzionario della Polizia municipale reggina e l’amministratore delegato della società che stava eseguendo i lavori di rifacimento del manto stradale e della segnaletica. I due giovani morirono il 2 novembre 2018, dopo essere sbalzati dallo scooter finito in una voragine mentre percorrevano la via Nazionale Pentimele, e oggi, dei sei indagati, cinque devono rispondere di omicidio colposo.

«Per colpa consistita in imprudenza, imperizia e negligenza nell’organizzazione, nell’esecuzione e nella vigilanza dei lavori in corso di svolgimento nel cantiere di via Nazionale Pentimele – si legge nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari notificato dalla Procura di Reggio – e segnatamente nell’abbandonare per diversi giorni il suddetto tratto stradale in precarie e pericolosissime condizioni per di più peggiorate a seguito delle copiose piogge di quei giorni e del regolare transito veicolare, ma aperto al normale traffico veicolare senza mettere in sicurezza il tratto stradale in questione ossia senza adottare alcuna segnaletica o protezione o cautela volta a evitare il transito o a ridurne i rischi».

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