mercoledì,Maggio 8 2024

Maltrattamenti in famiglia, cittadino romeno scarcerato. Disposto divieto di avvicinamento alla vittima

L'uomo era detenuto dal mese di luglio 2021 presso il carcere di Arghillà

Maltrattamenti in famiglia, cittadino romeno scarcerato. Disposto divieto di avvicinamento alla vittima

Giorno 20.12.2021  presso l’Aula Bunker di Reggio Calabria, si celebrava l’udienza relativa alla posizione del cittadino rumeno Vasilache Ion, difeso di fiducia dall’Avv. Giuseppe Gentile del Foro di Reggio Calabria, detenuto dal mese di luglio 2021 presso il carcere di Arghillà – RC – in quanto accusato del reato di maltrattamenti in famiglia aggravato.

Nella stessa udienza veniva escussa la compagna del Vasilache,  presunta persona offesa, la quale  si costituiva parte civile. L’Avv. Giuseppe Gentile formulava una serie di domande alla parte civile riuscendo a far emergere un quadro nel quale ad avviso del difensore non si ravvisavano più le  esigenze cautelari originarie  che avevano portato all’arresto del proprio assistito nel mese di luglio 2021. Nell’immediatezza, il legale presentava dunque istanza di sostituzione di misura cautelare.

Giorno 23.12.2021 il Tribunale Collegiale di Reggio Calabria (composto dai Giudici  Presidente Dott.ssa Silvia Capone, Dott.ssa Cristiana De Pasquale, Dott.ssa Carla Costantino), in accoglimento dell’istanza di sostituzione di misura cautelare disponeva l’immediata scarcerazione del suddetto imputato sostituendo la misura carceraria con quella di divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi  dalla stessa frequentati nonché  con l’ obbligo di presentazione alla PG.

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