venerdì,Aprile 26 2024

Reggio, nuova tegola per il sindaco Falcomatà: al suo rientro stop alle nomine per tre mesi

La decisione arriva dall'Anac per via dell'incompatibilità dell'avvocato Giulio Tescione a guidare la società partecipata Hermes

Reggio, nuova tegola per il sindaco Falcomatà: al suo rientro stop alle nomine per tre mesi

Dopo la sentenza di condanna confermata anche in appello, e l’apertura di un nuovo procedimento penale, il sindaco sospeso di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, una volta finita la sospensione a seguito dell’applicazione della legge Severino, riappropriandosi della sua carica,
per tre mesi non potrà procedere alle nomine di sua competenza. A decretarlo è stato il responsabile della prevenzione della corruzione di Palazzo San Giorgio, a seguito della procedura che era stata avviata dall’Autorità nazionale anticorruzione conclusasi lo scorso luglio.

A finire nel mirino dell’Anac, la nomina dell’avvocato Giulio Tescione alla guida della società partecipata Hermes. Provvedimento che era stato giudicato anomalo dal consiglio dell’Autorità, dal momento che lo stesso Tescione sarebbe stato incompatibile, in quanto in passato aveva ricoperto altri incarichi. Secondo l’Anac, con la sua nomina «è stata disattesa la disposizione dell’art. 7, co 2, lett D», circa il conferimento degli incarichi di consigliere delegato e amministratore delegato, in quanto «a coloro che
sono stati i presidenti e amministratori delegati di enti di diritto privato in controllo pubblico
da parte di Province e Comuni e loro forme associative della stessa regione, non possono essere conferiti incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico da parte di una provincia di un comune con popolazione a 15.000 superiore a 15.000 tanti o di una forma associativa del comune aventi la medesima popolazione l’autorità».

Articoli correlati

top