‘Ndrangheta a Vibo, assolto il bovalinese Roberto Aguì

C’è anche il bovalinese Roberto Aguì tra gli assolti nel processo di primo grado scaturito dall’inchiesta “Petrolmafie” concluso oggi al tribunale di Vibo. Per il 52enne, difeso dagli avvocati Eugenio Minniti e Gianfranco Giunta, il pubblico ministero aveva chiesto una pena di 6 anni.

Le indagini, coordinate dalla Dda di Catanzaro, si sono concentrate sull’esistenza di una presunta un’associazione per delinquere, con base nel vibonese, finalizzata alla evasione dell’Iva e delle accise su prodotti petroliferi. Questa sarebbe stata costituita, organizzata e diretta – secondo l’accusa – da persone ritenute vicine alla ‘ndrangheta, grazie anche alla collaborazione di imprenditori titolari e gestori di attività economiche ubicate in Sicilia, operanti nel settore. A tale filone d’indagine si sono uniti i presunti condizionamenti sulla Provincia di Vibo, dalle elezioni agli appalti.

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