Gioia Tauro, prima i colpi di pistola poi il salto dal secondo piano per salvarsi
Una lite familiare è sfociata in tragedia. Adesso una donna è ricoverata in gravi condizioni dopo essere stata attinta da colpi di pistola esplosi dal suocero
Una sparatoria si è consumata questa mattina a Gioia Tauro. Gli agenti sono intervenuti all’ospedale di Gioia Tauro dove una donna tunisina, si è recata in gravi condizioni dopo essere stata attinta da diversi colpi d’arma fuoco al petto e fianco. A sparare, per motivi ancora in corso di accertamento, sarebbe stato il suocero, Francesco Gullace, del ’40, di Gioia Tauro, pregiudicato.
Quattro i colpi sparati dalla strada contro la donna, che è stata colpita al torace, all’addome e a un braccio. Ferita e sanguinante, per scampare all’aggressore, che stava per entrare in casa, si è quindi lanciata dal balcone, riportando anche un politrauma. La donna è stata trasportata d’urgenza al Gom Reggio Calabria, dove dovrà essere sottoposta a un intervento chirurgico. Le sue condizioni sono critiche.
L’uomo, invece, si è costituito presentandosi autonomamente al commissariato consegnando un arma a matricola abrasa. Dalle prime ricostruzioni pare che, la causa fosse collegata a una lite tra la donna e il marito. La donna dopo essere stata raggiunta da tre colpi di pistola per sfuggire all’aggressore si sarebbe lanciata dal secondo piano. Sul caso stanno investigando gli uomini della polizia.
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