“Urquinaona”, il tormentone dell’estate di Augusto Favaloro che fa sognare notti folli a Barcellona
Il cantautore reggino: «È una canzone che dà molta energia e per questo spero che si possa ballare in giro quest’estate»
Ha il sapore delle notti folli a Barcellona, “Urquinaona” il nuovo video del cantautore reggino Augusto Favaloro. Disarmante ironia quella che caratterizza il testo e che fa il paio con un ritmo accattivante ed un motivo che rimane subito in testa. Una canzone che segna un po’ un ritorno alla normalità.
Il segreto di questo titolo che hai scelto?
«Urquinaona è una fermata della metropolitana vicino al centro di Barcellona, nonché un quartiere della città spagnola. Prima della pandemia ci andavo un mese sì e l’altro pure e stavo lì. E la canzone vuole raccontare una notte di follia in cui si resta coinvolti in qualcosa, ma a quel punto non si può più tornare indietro e te la devi godere tutta».
Quando hai scritto le parole? Sembra un inno alla vita, al divertimento
«L’ho scritta qualche giorno dopo quella sera, come succede sempre senza strumento, le registro sul cellulare. Un inno al divertimento sì, alla felicità, ne abbiamo tutti bisogno. Secondo me è una canzone che dà molta energia e per questo spero che si possa ballare in giro quest’estate»
Che programmi in musica hai per l’estate?
«Tantissime serate, girerò per locali feste e un po’ di tutto. Finalmente siamo ripartiti».
Si tratta di una produzione Musicale: Pasquale Campolo – Enea Bardi; pianoforte e tastiere: Pasquale Campolo; chitarre elettriche: Giuseppe Barcella; basso: Enea Bardi e batteria: Domenico Pizzimenti.
Qui il video https://www.youtube.com/watch?v=95oi_HOrBF4
