martedì,Aprile 30 2024

Bova, “L’atomo inquieto” di Mimmo Gangemi agli appuntamenti d’autore

Presentata l’ultima fatica dello scrittore di Santa Cristina d’Aspromonte che tra fantasia e realtà racconta la figura di Ettore Majorana

Bova, “L’atomo inquieto” di Mimmo Gangemi agli appuntamenti d’autore

Proseguono a Bova gli appuntamenti d’autore promossi dall’amministrazione comunale. Ultimo in ordine di tempo è stato quello che, qualche giorno fa ha visto protagonista Mimmo Gangemi, da oltre un decennio, tra gli autori calabresi di primissimo piano nel panorama non solo regionale.

Di scena nei locali della sala delle adunanze del comune di Bova è stata la sua ultima fatica letteraria dedicata alla figura di Ettore Majorana. «Un romanzo avvincente quello dello scrittore di Santa Cristina d’Aspromonte, che – si legge in una nota – mescola realtà e fantasia, ricostruzioni storiche documentate e intuizioni personali».

Una chiave di lettura suggestiva che rende l’opera di Gangemi «gradevolissima, calamitando l’attenzione dei lettori, senza velleità di certezze, lasciando aperta la porta a tanti interrogativi».

A dialogare con l’autore è stata nell’occasione la giornalista Maria Zema. Presenti all’incontro anche il primo cittadino di Bova, Santo Casile, ed il vicesindaco con delega alla cultura, Gianfranco Marino.

«Quello sulla reale fine di Majorana – spiega l’autore a margine dell’incontro – rappresenta uno dei tanti misteri italiani irrisolti, rispetto al quale, l’unica cosa che mi sentirei di escludere è la pista del suicidio, tolta la quale, qualsiasi soluzione rimane allo stato ancora in piedi. Sette vite – prosegue Gangemi – per una storia attraverso una chiave di lettura alternativa, ho cercato di raccontare in maniera originale e alternativa un uomo e un secolo».

Soddisfazione per la riuscita dell’evento viene espressa dal vicesindaco Marino. «Proseguiamo con la nostra programmazione culturale e lo facciamo affrontando le tematiche più disparate. Siamo felici di avere accolto nuovamente Mimmo Gangemi a Bova a distanza di dieci anni da quell’appuntamento che nel lontano 2013 lo vide protagonista con un altro romanzo, “Il Patto del Giudice”, che seguiva di appena due anni la pubblicazione che lo rese famoso, mi riferisco naturalmente a “La Signora di Ellis Island”.

La presenza di uno scrittore della fama di Mimmo Gangemi, che ringraziamo per aver accolto il nostro invito, va ad inquadrarsi nel novero di una più ampia serie di iniziative di carattere culturale legate nello specifico alla presentazione di volumi di autori locali, regionali e nazionali, attraverso cui, ormai da tempo puntiamo a far diventare il nostro centro, punto di riferimento nel panorama metropolitano, rispetto a questa tipologia di appuntamenti».   

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