mercoledì,Maggio 8 2024

Turismo, gli operatori della Locride si mobilitano

Tra gli argomenti affrontati la necessità e l’importanza di programmare la seconda stagione estiva in tempo di Covid

Turismo, gli operatori della Locride si mobilitano

Gli operatori turistici della Locride si mobilitano. In sinergia con il Centro Studi Corsecom e Federalberghi provinciale hanno coinvolto i rappresentanti delle diverse istituzioni per affrontare le problematiche che riguardano i prossimi quattro mesi della stagione turistica ottenendo piena disponibilità verso un obiettivo comune.

I rappresentanti del Centro Studi hanno posto al centro degli incontri diverse problematiche da non considerare “un libro dei sogni” ma servizi e opere che si possono affrontare e risolvere nel breve periodo e finalizzate all’imminente stagione turistica che si prevede, malgrado tutto, abbastanza positiva. Tra gli argomenti affrontati la necessità e l’importanza di dedicare sia nelle cittadine della riviera sia nei suggestivi borghi dell’entroterra grande attenzione al decoro urbano. Pulizia, cura del verde, organizzazione dei servizi, spazi per bambini e per anziani, sono elementi basilari di un territorio che vuole essere turistico. A ciò si aggiunge la necessità di un adeguato funzionamento dei depuratori e della  gestione dei  rifiuti, problemi questi che occupano un ruolo di primo piano per una stagione balneare.

«Considerato che questo è il periodo che normalmente si sceglie la località per andare in vacanza, la Regione Calabria e la Città Metropolitana dovrebbero avviare una campagna pubblicitaria a livello nazionale sulle bellezze e sulle attrazioni che caratterizzano la nostra Calabria, così come stanno facendo tante altre Regioni italiane» si legge in una nota.

«Nel corso degli incontri il Presidente del Corsecom, Mario Diano, ha riscontrato piena disponibilità, per gli aspetti di singola competenza, dei due consiglieri delle Città metropolitana Domenico Mantegna e Salvatore Fuda, forti di deleghe molto importanti, che si andranno ad affiancare agli altri due delegati della Locride Rudi Lizzi e Pasquale Ceratti. Gli stessi consiglieri regionali Raffaele Sainato e Giacomo Crino pur nelle complesse realtà esistenti a livello regionale hanno ritenuto che alcune delle problematiche evidenziate negli incontri se si agisce in sintonia e in collaborazione con la città metropolitana e con i sindaci possono essere risolti».

«Dal canto loro Caterina Belcastro e Giuseppe Campisi rispettivamente Presidenti dell’Assemblea dei Comuni  e del Comitato dei sindaci si sono sentiti incoraggiati dalla attenzione dimostrata dai rappresentanti istituzionali e hanno evidenziato la necessità di altri incontri periodici per  fare il punto della situazione e verificare se vi sono ostacoli per la loro soluzione. Anche Giovanni Calabrese Presidente della Conferenza dei Sindaci, in questo periodo molto impegnato nell’emergenza Covid, ha assicurato il massimo impegno a seguire con costanza le problematiche della Sanita nella Locride pur in una situazione che diventa sempre più complessa».

«Nella sostanza, anche se il contesto non è ancora incoraggiante, a causa della fascia “arancione” che ancora caratterizza il nostro territorio, il settore turistico con tutto il suo indotto, non può, e non deve, essere  fermato dalle attuali restrizioni altrimenti c’è il rischio di disastrose situazioni con processi irreversibili, e su questa linea si è avvertita la necessità di una un’attività operativa determinata e sinergica con Federalberghi (presieduta a  livello provinciale da Maurizio Baggetta che è anche Presidente della  Jonica Holidays) e gli altri operatori del settore».

«L’approfondita valutazione della situazione ha dato la conferma che è urgente e indispensabile unire le forze con le istituzioni ai diversi livelli e operare senza campanilismo, senza protagonismo bandendo anche le appartenenze politiche, soprattutto in questo periodo preelettorale. L’obiettivo finale è di rendere piacevole, accogliente e organizzato il territorio della Locride,  in particolare nel periodo della imminente stagione turistica-balneare fissata dall’1 giugno al 30 settembre. «Un obiettivo – precisa il Centro studi del Corsecom – che si potrà raggiungere soltanto con unità e sinergia di tutte le parti in causa».

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