venerdì,Aprile 26 2024

Isola pedonale, gli imprenditori propongono soluzioni per tamponare i disagi

Raccogliendo il sentire degli imprenditori che insistono sul Corso Garibaldi e vie limitrofe, la Confcommercio ritiene che per la stagione in corso occorra approntare empiricamente soluzioni tampone

Isola pedonale, gli imprenditori propongono soluzioni per tamponare i disagi

Ad un mese dall’inizio della sperimentazione, constatate le problematiche tutt’oggi esistenti, la Confcommercio di Reggio Calabria, ha formalizzato all’attenzione dell’Amministrazione Comunale proposte utili a tarare la progettualità rispetto alle esigenze evidenziate dagli imprenditori locali, fortemente provati dall’ultimo anno di crisi pandemica e disorientati dalle modalità di attivazione dell’area pedonale.

Per senso di responsabilità la Confcommercio, purtroppo non coinvolta ab origine nella fase di studio, analisi, avvio del progetto, con riferimento alla vicenda via Marina ha ritenuto fondamentale mantenere una posizione di equilibrio e costruttiva partendo dall’assunto che il dissenso fine a se stesso non ha significato laddove fondamentale è fare sintesi e giungere al confronto ed alla proposta strategica. Modalità e tempistica di realizzazione degli interventi hanno sicuramente depotenziato un progetto che, in sé, ha valore andando nella direzione di un centro storico pedonalizzato. In assenza tuttavia degli interventi accessori e collaterali (parcheggi, piano viabilità, tapis roulant, navette adeguate, varchi etc), l’applicazione di un’idea pure valida rischia di apparire fuori contesto.

In un’ottica costruttiva, raccogliendo il sentire degli imprenditori associati e non associati, che insistono sul Corso Garibaldi e vie limitrofe, la Confcommercio ritiene che per la stagione in corso occorra approntare empiricamente soluzioni tampone laddove per la prossima annualità (e per tutte le altre iniziative che riguardano la comunità) sarà indispensabile un ragionamento ed un confronto di tipo diverso. Senza correttivi, un costruttivo confronto e la realizzazione ed operatività degli interventi accessori e collaterali impossibile al momento immaginare una replica/prolungamento/proroga dell’iniziativa.

Di seguito le proposte formulate:

  1. installare adeguata cartellonistica stradale utile a segnalare ai conducenti delle autovetture (soprattutto provenienti dalla provincia) prima dell’entrata nel centro città – in maniera chiara ed immediata, – la localizzazione delle aree parcheggio Ponte della liberta – Porto (lato nord) e Tempietto (lato sud) al fine di indirizzare il transito veicolare ed evitare il congestionamento del centro;
  2. avviare campagna di comunicazione relativa alla presenza di aree parcheggio gratuite lato nord e sud e delle modalità di accesso al servizio navette gratuite dedicato (dalle aree parcheggio al centro) che va potenziato e adeguatamente pubblicizzato con indicazione della frequenza delle corse;
  3. prevedere forme di controllo delle aree di parcheggio “periferiche” poste zona porto e, soprattutto, tempietto che presentano una situazione di sicurezza tale da disincentivare il parcheggio dei veicoli;
  4. prevedere gratuità del parcheggio quantomeno in alcune delle aree del centro. Alternativa riduzione costo orario di biglietto parcheggioAlternativa introduzione di biglietto parcheggio integrato al costo del biglietto parcheggio (parcheggio, bus/navette, biciclette). Al momento quasi l’intera area compresa tra museo nazionale/villa comunale è area sosta a pagamento. Con le evidenti criticità che ne conseguono per commercianti/commessi e clienti;
  5. segnalare in Via Marina alta la collocazione delle macchine/punti di acquisto dei biglietti parcheggio anche aumentando la presenza di personale addetto;
  6. installare cartellonistica ZTL nelle aree al momento sprovviste di segnalazione;
  7. regolare l’accesso dei mezzi pesanti all’area centro impedendone il transito in Via Marina alta per evitare congestionamento Via Giulia e altre;
  8. operare al fine di recuperare aree di parcheggio in Via Marina bassa (da Miramare a Stazione Centrale), lato destro e sinistro previo rispristino in quel tratto del senso unico di marcia. Ovviamente indispensabile una verifica fondata su numeri ed analisi dei flussi;
  9. operare al fine di consentire, almeno fino ad orario serale (19 – 20?), il transito e parcheggio in alcune strade che incrociano la Via Marina alta ma non direttamente interessate dai dehor (es. Via XXIV Maggio / Via Marina Alta / Via Panella, con inversione senso di marcia Via Panella; Via Palamolla / Via Marina Alta / Via II Settembre). La Via Marina alta, nei tratti interessati, diventerebbe area parcheggio gratuito fino all’orario individuato (19 -20?); area pedonale dopo l’orario individuato. Il parcheggio nella Via XXIV Maggio / Via Panella, Via Palamolla, Via II Settembre rimarrebbe consentito anche negli orari serali/notturniGli interventi proposti (o altri adeguatamente progettati), si rendono indispensabili in una fase sperimentale in cui mancano molti degli interventi a servizio di una vera area pedonale e dovrebbero andare nella direzione di recuperare parcheggi in zona centrale oltreché per commercianti, residenti, clienti, anche per non danneggiare oltremisura anziani o persone con disabilità. Ovviamente indispensabile una verifica fondata su numeri ed analisi dei flussi;
  10. operare al fine di consentire, da orario pomeridiano (17 – 18?) e durante la notte, il parcheggio gratuito in zona Piazza del Popolo e prevedere servizio navetta gratuito indispensabile per facilitare l’accesso ai lidi ed a tutte le attività di somministrazione e non insistenti in zona centrale;

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