lunedì,Maggio 6 2024

Reggio, continua lo stato di agitazione del personale degli uffici dei Servizi Sociali per i minorenni

Si evidenzia purtroppo il protrarsi a tutt’oggi delle condizioni logistiche inadeguate per le quali i lavoratori tutti sono costretti a fare enormi sacrifici per garantire ed effettuare i colloqui professionali con l’utenza

Reggio, continua lo stato di agitazione del personale degli uffici dei Servizi Sociali per i minorenni

I dipendenti del locale ufficio USSM – CPA di Reggio Calabria di concerto con le sigle sindacali, FP CGIL – CISL FP e CONFSAL-UNSA durante l’assemblea sindacale tenutasi in data 21 luglio c.a.. presso i locali del CPA siti in Via Marsala di Reggio Calabria, hanno deciso di continuare lo stato di agitazione già proclamato in assemblea del 10 maggio 2023.

Le motivazioni alla base della protesta, dichiarano i Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali:  Iannò per la Confsal Unsa – Galatti per la FP CGIL e Sera per la CISL FP,  si sono pregiudicate rispetto il perdurante silenzio, oscuro da parte degli Uffici Centrali del Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia sulle richieste di reperire nuovi locali per gli Uffici dell’USSM.

La base della protesta riguarda:

  • Le precarie condizioni igienico – sanitarie ed insalubrità dei locali dell’ufficio :

i quali, nonostante le periodiche disinfestazioni ad oggi  effettuate, sono infestati da insetti, topi, in particolare da blatte avvistate in tutti i locali dell’ufficio durante tutto l’anno.

Quotidianamente il personale è costretto ad ovviare a tale disagio, adoperandosi personalmente per la eliminazione degli insetti che spesso sono vivi e circolanti in tutte le stanze, anche nel corso dei colloqui con l’utenza, per la disinfezione continua delle scrivanie e delle apparecchiature informatiche, degli armadi contenenti i fascicoli ed anche la presenza degli insetti, circostanza che innesca agitazione e stress nel personale, compromettendo la motivazione professionale e la serenità lavorativa.

  • Esiguità delle misure di sicurezza.

L’accesso al servizio è condizionato dall’apertura di una saracinesca metallica azionabile elettricamente; presenza di barriere architettoniche per l’accesso dei disabili, uscite di sicurezza ostruite.

  • Insufficientza e inadeguatezza dei locali e spazi destinati alle postazioni di lavoro degli operatori:

non osservanza del T.U. 81/08.  Assenza di postazioni di lavoro sufficienti destinati ai F.P.S.S. in servizio ed in presenza.  Inadeguatezza dei bagni fruiti dal personale e dall’utenza.

Si evidenzia purtroppo il protrarsi a tutt’oggi delle condizioni logistiche inadeguate per le quali i lavoratori tutti sono costretti a fare enormi sacrifici per garantire ed effettuare i colloqui professionali con l’utenza. Tale disagio come intuibile incide negativamente sull’attività lavorativa e professionale dei lavoratori, condizionando la relazione di fiducia e la percezione del servizio ministeriale da parte dell’utenza. Tale contesto indecoroso e squalificante per l’operatore e l’utenza inficia la relazione istituzionale con le persone e la cittadinanza, le motivazioni a raccontarsi, le aspettative, il processo di cura e di accoglienza.

Ciò posto, da una parte si registra l’operativa della Direzione Regionale, contrariamente oggi la notizia è  l’intenzione di dividere la struttura USSM – CPA e trasferire gli Uffici del CPA presso dei locali in località Gallina di Reggio Calabria, proposta improponibile che arrecherà un grave danno all’Utenza .

Dall’assemblea di oggi è emerso che:

dal territorio sono state trasmesse diverse richieste,

Richiesta di  autorizzazione a svolgere un indagine di mercato per reperire nuovi locali per gli Uffici dell’USSM, mai riscontrate, ma il particolare più strano è che i locali di Via Marsala originariamente erano stati assegnati all’USSM e CPA, successivamente la Comunità ha ospitato gli Uffici del Tribunale dei Minorenni afferenti ad altro Dipartimento, pertanto dichiarano i segretari Generali di CONSAL UNSA – FP CGIL e CISL FP perché non richiedere la restituzione dei locali da parte del Tribunale dei Minorenni e degli Uffici Giudiziari del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, ai quali dovrà essere trovata un’adeguata sistemazione e, riunire i due Uffici USSM e CPA come è giusto che sia, al fine di dare decoro all’attività svolta senza nessun pregiudizio e senza compromettere i servizi dell’Ussm, della Comunità Ministeriale e del CPA

La protesta continuerà nelle sedi opportune e con tutti gli strumenti consentiti dalla normativa vigente dichiarano i segretari Generali delle OO.SS. per la tutela di tutti i lavoratori e fin quando non si troveranno soluzioni adeguate per legittimare l’attività importante svolta con professionalità da tutti i lavoratori in ambito sociale.

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