Reggio Calabria scende in piazza contro le riforme del Governo Draghi
Riflettori puntati sui fondi del Pnrr che, si teme, possano rappresenta l’ennesima occasione sprecata per un concreto rilancio del sud
Anche Reggio Calabria come molte piazze italiane ieri ha manifestato contro le riforme previste dal Governo Draghi. In piazza è scesa l’unione sindacale di base (USB) con i movimenti di sinistra tra cui il movimento per la rinascita del PcI, Riprendiamoci l’Italia e Rifondazione Comunista.
Al centro del dibattito resta l’emergenza occupazione ma non solo, politiche di privatizzazione non condivise e, sopratutto, riflettori puntati sui fondi del Pnrr che, si teme, possano rappresenta l’ennesima occasione sprecata per un concreto rilancio del sud.
