Reggio, Giuseppe Pinto torna nell’Udc. Ferrara: «La rigenerazione è partita»

Si rivela inarrestabile l’entusiasmo davanti al coinvolgente progetto di Paolo Ferrara, responsabile alla formazione dell’UDC che, in sinergia col Segretario Nazionale Lorenzo Cesa, rigenera la classe dirigente del partito, fortificando la rappresentatività nell’intera Città Metropolitana di Reggio Calabria.

«Il rafforzamento dei principi fondamentali della democrazia, della vita e della famiglia sono alla base dell’azione di rigenerazione dell’UDC – ha detto Ferrara – Dopo l’adesione di imprenditori, esperti e amministratori, il nostro entusiasmo suscita ancora interesse e coinvolgimento di altri uomini di valore. Peppe Pinto, cresciuto nella linea della Democrazia Cristiana si specchia nella sua storia. Più che aderire, Pinto ritorna a casa».

«Prendo spunto da una frase detta da Papa Francesco: “La politica è una vocazione di servizio” – ha rimarcato Peppe Pinto – Una frase piena di concretezza e aspettative per quella politica con la P maiuscola, sempre al servizio del cittadino e protagonista dello sviluppo dei territori, dal piano sociale a quello infrastrutturale».

«Con i miei valori e la mia storia, con entusiasmo e voglia di fare, mi rimetto a disposizione del partito per contribuire alla crescita dei territori con la rigenerazione lanciata da Paolo Ferrara. Da persona nata con i valori della Democrazia Cristiana e cresciuta con gli ideali di quella scuola politica, lo ritengo un dovere».

«Il territorio rimarrà sempre il mio principale punto di riferimento. Occorre parlare a quella gente che ha voglia di tornare a credere nella politica. Oggi fare politica dovrebbe significare prima di tutto difendere e tutelare la gente, sentire i bisogni soprattutto di chi soffre ed avere la capacità di rappresentare al meglio le esigenze e le aspettative della gente».

«L’UDC deve tornare a fare politica sul territorio e per il territorio, individuare le intelligenze e le energie migliori per creare una nuova classe dirigente che diventi credibile e capace di rappresentare al meglio le istanze. Paolo Ferrara sta tracciando la linea giusta, trasmette entusiasmo e voglia di fare. È giunto il momento di abbandonare i muri delle stanze chiuse e tornare tra la gente per dare vita ad un partito che somigli di più alla società che vogliamo costruire con una nuova classe dirigente che diventi sempre più credibile e capace».

«Ho scelto questo nuovo progetto di rigenerazione dell’UDC per rimettermi in gioco, un progetto che prenderà grande respiro con tanta gente positiva e entusiasta per riportare la politica sul territorio, in mezzo alla gente, come ho fatto nella vita, sia come cittadino sia come persona entusiasta della politica del fare».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google