domenica,Maggio 5 2024

Locri, amministrazione comunale e consorzio Caes presentano il nuovo progetto del cimitero

Nel camposanto previsti 2668 posti in più. Sarà demolito l’obitorio mai entrato in funzione. Il sindaco calabrese: «Lo restituiamo ai cittadini»

Locri, amministrazione comunale e consorzio Caes presentano il nuovo progetto del cimitero

È stato presentato ieri, 6 maggio, nella sala del Consiglio comunale il nuovo progetto del cimitero della città finanziato con il “project financing” e che fino al 2044 vedrà la gestione di tutti i servizi cimiteriali da parte del consorzio Caes.

Il sindaco della Città, Giovanni Calabrese, introducendo i lavori oltre ad affermare che l’ambizioso progetto partito nel 2016 finalmente è in dirittura d’arrivo ha sottolineato che il cimitero, dopo 40 anni di illegalità ed abusi sarà «restituito ai cittadini». Il primo cittadino ha assicurato che verrà istituita l’Autorità di Vigilanza che dovrà verificare la regolare esecuzione della gestione prevista dal project financing, ribadendo che a conclusione delle indagini in corso, intorno alla oscura gestione che ha portato alla recente demolizione di diverse tombe, i cittadini che risulteranno essere stati truffati «verranno in qualche modo risarciti».

È seguito l’intervento del presidente del consorzio “Caes”, Santi Calderoni, che ha sottolineato l’investimento del Consorzio di circa 10 milioni di euro e che il percorso è stato condiviso con l’Amministrazione cittadina. Un progetto in fase di rivisitazione dal momento che le criticità emerse nel cimitero esistente, sono maggiori di quanto si riteneva e in merito alle iniziali tariffe si è convenuto concordare la riduzione del 50% e del 30%. «La collaborazione costruttiva è quello che necessita per portare avanti un percorso onesto ed efficiente basato proprio sull’erogazione dei servizi e noi impiegheremo le nostre competenze affinché Locri possa avere un cimitero decoroso e dignitoso».

Sull’argomento è anche intervenuto il vicepresidente del Consorzio, Fabio Brogioni che ha spiegato che il cospicuo investimento messo in campo servirà a rendere il cimitero di Locri – grazie ai servizi erogati tutti all’insegna del rispetto delle regole – moderno ed apprezzabile anche dal punto di vista estetico ambientale con la creazione di aree verdi al suo interno.

Ad illustrare il progetto che vedrà 2668 posti in più, (214 cappelle a sei ed a cinque livelli, 516 loculi e 162 posti per ossari), sono stati il responsabile dell’Ufficio tecnico di Locri, nonché responsabile del procedimento, Nicola Tucci, ed i tecnici del consorzio, l’ingegnere Fabio Carusetta ed il geometra Ruggero Formica, alla presenza del geologo Angela Sindoni e dello staff operativo del Consirzio Caes Anna Maria Crisafulli, Nancy Scattarreggia e Giada Prochilo.

Tucci ha evidenziato che in questa fase si sta procedendo ad effettuare una mappatura del cimitero esistente per poter verificare le attuali condizioni e le criticità esistenti per poi poter risolvere le questioni aperte. Da parte loro l’ingegnere Fabio Carusetta, redattore del progetto, ed il geometra Ruggiero Formica hanno sostanzialmente illustrato come sarà il nuovo cimitero e, in particolare Carusetta ha spiegato che verrà demolito il cosiddetto “palazzo” realizzato tanto tempo fa come obitorio e mai attivato e che al suo posto verranno costruiti i loculi. Nel nuovo cimitero, ha aggiunto il geometra Formica, oltre ad essere previsto anche una sorta di servizio di “accompagnamento” alle tombe, con una auto elettrica, per gli anziani e/o i disabili, saranno realizzate anche le “sale del commiato”, ed un ampio parcheggio all’esterno dell’area cimiteriale

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