Reggio, il centrodestra non molla sugli incarichi di Palazzo: «Dimissioni Cardia ci danno ragione»

Continua il botta e risposta a distanza tra i coordinamenti cittadini del centrodestra e i cosiddetti «beneficiari della bontà di qualcuno». Dopo la replica di Salvatore Chindemi, accusato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega di “occupare” un posto – a capo della task force per l’aeroporto – senza meriti particolari, il centrodestra torna all’attacco sottolineando come «la risposta non ha alcun contenuto politico né alcuna risposta nel merito rispetto alle nostre evidenziazioni».

Ma i tre partiti in coalizione rincarano la dose: «Il grande professionista sconosciuto Chindemi, che ritiene di essere stato infangato dalle nostre verità, dimentica che tra coloro che hanno beneficiato della bontà di qualcuno c’è pure sua figlia, Manuela, già candidata nelle liste di Falcomatà & Co., che con delibera del 16 luglio 2021 è stata nominata Presidente del Consiglio d’amministrazione della Hermes Servizi metropolitani srl, società in house non nuova alle ombre».

L’attacco del centrodestra è indiscriminato e contro il centrosinistra che avrebbe distribuito incarico per mero “contentino” politico: «Chindemi padre, si è dovuto accontentare di un incarico gratuito (ma pur sempre un incarico pubblico) senza aver dimostrato alcun merito specifico. A lui hanno affidato una scatola vuota, priva di senso e finalità, con l’etichetta di: Task force. Ma task force di cosa? Sarebbe utile alla cittadinanza se potesse farci, il bravo Chindemi, una relazione scritta di cosa abbia fatto e ottenuto in questi anni il suo irreprensibile team di lavoro. Sinceramente non capiamo neppure il senso del ruolo di Chindemi (è un esperto del settore?) e di chi compone questa task force, per i quali implicitamente parlano già i non-risultati»

Ci va giù duro insomma il centrodestra che riprendendo alcuni passaggi della replica di Chindemi rilanciano con forza la questione sempre aperta dell’inchiesta sui brogli elettorali.

«Lui minaccia di denunciare? – incalza il centrodestra -. La denuncia è la nostra e la rilanciamo, trovando riscontri anche nelle dimissioni di oggi del buon Mario Cardia, capogruppo di Democratici e Progressisti, che ha deciso di rimettere la delega alle manutenzioni stradali, prendendo di fatto le distanze rispetto a quanto accaduto con le nomine di SviProRe vicine al suo gruppo».

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