«Taurianova discriminata perché amministrata dalla Lega»

«Discriminati perché siamo della Lega. Siamo stufi di essere sempre trattati come dei lebbrosi per il nostro orientamento politico». È questo lo sfogo che l’assessore agli Eventi di promozione, Turismo e Spettacolo del comune di Taurianova Massimo Grimaldi ha affidato al Reggino.it, raccontando la brutta disavventura accaduta qualche giorno fa durante l’incontro a palazzo Alvaro, con il consigliere della Città metropolitana Filippo Quartuccio, in vista della messa a punto del cartellone estivo metropolitano.

«Io e il vicesindaco Antonino Caridi – ha raccontato Grimaldi – abbiamo incontrato il consigliere Quartuccio per chiedergli se l’evento dell’Estate metropolitana previsto a Taurianova si potesse fissare il 29 agosto, spiegandogli che per noi quella data era estremamente importante, dal momento che segna l’inizio dei festeggiamenti in onore della Madonna della Montagna, nostra patrona, illustrandogli quelle che sono le tradizioni taurianovesi che si svolgono in quella data, come l’atteso ‘Mbitu (accensione dei luppinazzi, ndr) e che quindi ci sarebbe piaciuto che fosse un evento di un certo spessore.

Avevamo avanzato anche la richiesta di poter avere in concerto i Cugini di campagna, ma ci è stato risposto che costavano troppo, e quindi abbiamo chiesto un qualcosa che fosse alla pari e che tenesse conto dell’importanza della giornata, come una rappresentazione teatrale, il concerto di un’artista minore o anche di un’orchestra. Accordataci la data, il consigliere Quartuccio ci ha rassicurati su quanto richiesto, ma congedandoci, ridendo ha pronunciato l’infelice battuta “Come possiamo organizzare un grande evento in un paese della Lega?”. Inizialmente abbiamo pensato scherzasse, ma poi vedendo il cartellone abbiamo capito che diceva sul serio».

La Città metropolitana ha quindi previsto per il 29 agosto a Taurianova, lo show di un’artista reggino, ma la decisione non è andata giù all’assessore Grimaldi, che reputa tale spettacolo «un tentativo di screditare la città di Taurianova, sottovalutando l’importanza che il 29 agosto rappresenta per i cittadini taurianovesi. Con tutto il rispetto per l’artista, non è uno spettacolo che può dare il via ad una festa di tale importanza. Sarebbe stato adatto per qualsiasi altra occasione – ha incalzato l’assessore – come una sagra, ma non certo per l’avvio dei festeggiamenti in onore della nostra Santa patrona.

Pertanto, dal momento che è chiaro che è stato messo in atto del “razzismo politico”, l’Amministrazione tutta ha appoggiato la mia decisione di rifiutare l’evento. Il consigliere Quartuccio ha dimostrato di non avere rispetto per la popolazione di Taurianova e quella che sembrava una semplice battuta, anche se l’abbiamo considerata fin dall’inizio di cattivo gusto, ne è la prova. La Città metropolitana ha dato dimostrazione di basarsi sul clientelismo e agire per far dispetto a chi non è della sua stessa corrente politica. Se si guardano gli eventi destinati agli altri paesi, si capisce benissimo che l’intento è quello di prendere in giro Taurianova».