venerdì,Maggio 3 2024

Reggio, riqualificazione scalinate Basilica dell’Eremo: c’è l’ok della giunta

Approvato dall’esecutivo comunale la rimodulazione del progetto che prevede anche un intervento su via Fiume: importo complessivo 350mila euro

Reggio, riqualificazione scalinate Basilica dell’Eremo: c’è l’ok della giunta

Basilica dell’Eremo e Via Fiume. Saranno queste, le due scalinate che hanno ricevuto il disco verde dalla giunta comunale che – con una delibera del 7 novembre scorso – ha approvato il progetto definitivo-esecutivo della loro riqualificazione. Due interventi molto attesi, anche se per ragioni diverse tra loro.

Sulla Basilica dell’Eremo, casa della Patrona della città, la richiesta di una messa in sicurezza della scalinata, teatro di tante “discese” e “salite” della Vara che accompagna la Madonna della Consolazione in città, viene da lontano. Solo nel 2019 fu dato incarico all’architetto Giuseppe Adda per la redazione del progetto, ma le condizioni della scalinata erano già degradate. Oggi l’intervento rientra nelle opere finanziate con il “Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Reggio Calabria” siglato nell’aprile del 2016 dall’allora presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e il sindaco della città Giuseppe Falcomatà. Il progetto fu approvato nel maggio del 2020, ma le richieste pervenute successivamente all’approvazione del progetto da parte della Soprintendenza Archeologia per la città metropolitana di Reggio Calabria – che ha prescritto accorgimenti tecnici sulla scalinata di Via Fiume, che hanno comportato una variazione economica – hanno generato i ritardi che si prova a recuperare adesso.

I lavori prevedono un importo complessivo di 350 mila euro, ma sono suddivisi in due lotti funzionali. Per le scalinate di via Fiume che nel frattempo, in parte, sono pure crollate, sotto la forza devastante degli agenti atmosferici, sono previsti interventi per poco più di 80 mila euro. 

Per la scalinata dell’Eremo, sono visibili tutt’oggi numerosi dissesti dovuti alle piogge e al degrado dettato dal trascorrere del tempo, e non mancano cedimenti alla base dovuti alle infiltrazioni continue d’acqua piovana, con pavimentazione dei marciapiedi in parte divelta e i muretti di delimitazioni in pessime condizioni di conservazione. Per l’intervento è stata stanziata la somma di quasi 270 mila euro.

L’operazione di messa in sicurezza si articolerà in diverse fasi, ma la scalinata verrà ricostruita senza cambiare aspetto e forma rispetto a come i reggini sono abituati a vederla e percorrerla.

top