lunedì,Maggio 6 2024

Reggio, Versace su dimensionamento scolastico: «Subito al lavoro per il riordino e l’offerta formativa»

La proposta di riorganizzazione per la rete scolastica della Città metropolitana approvata a maggioranza con nove voti favorevoli e tre astenuti

Reggio, Versace su dimensionamento scolastico: «Subito al lavoro per il riordino e l’offerta formativa»

A palazzo Alvaro ha avuto luogo la riunione del Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria con unico punto all’ordine del giorno: proposta di “Dimensionamento per la rete scolastica della Città metropolitana di Reggio Calabria, A. S. 2024/2025 e Piano Offerta Formativa”. Dieci consiglieri presenti in aula e due da remoto. Dunque 12 consiglieri presenti, su 14.

Il dimensionamento scolastico in discussione contempla 17 accorpamenti complessivi tra i quali quello che ha portato in piazza Italia proprio ieri mattina alunni, genitori e docenti degli istituti comprensivi Nosside-Pythagoras di Ravagnese e Moscato di Gallina.

La richiesta alla Regione e l’ordine del giorno su Gaza

Prima di entrare nel merito, il sindaco metropolitano ff, Carmelo Versace, ha annunciato la richiesta di attenzione alla Regione Calabria con riferimento alla scuola in ospedale garantita dall’istituto Galileo Galilei.

«La sezione assicura la formazione, anche attraverso assistenza domiciliare, ai ragazzi più fragili. Gradiremmo, dunque, un’attenzione maggiore per questa realtà e la garanzia che il servizio possa proseguire senza neanche un secondo di interruzione».

Così il sindaco Versace che ha anche assunto l’impegno di riproporre nella prossima riunione dei capigruppo, in vista del prossimo consiglio Metropolitano, l’ordine del giorno sul conflitto in atto a Gaza presentato dai consiglieri Romeo, Zampogna e Minicuci.

Il dibattito si è aperto con la proposta di emendamento circa la permanenza della sezione scolastica di Roghudi nel circondario di riferimento. Proposta approvata all’unanimità con preventivo parere favorevole di Teresa Scolaro, dirigente del settore 6 Istruzione, presente in aula.

Accorpamenti in base a criteri territoriali

Quindi il consigliere con delega all’Istruzione Rudi Lizzi ha delineato il quadro della proposta di dimensionamento scolastico.

«Nel territorio metropolitano di Reggio Calabria abbiamo rilevato la presenza di 22 istituti scolastici con meno di 600 alunni. Nel dettaglio 15 istituti comprensivi, una direzione didattica e 6 istituti di secondo grado. Abbiamo ricevuto nei termini previsti 64 delibere di consigli comunali e 10 proposte di ampliamento e modifica della rete scolastica.

Diamo corso a 17 accorpamenti, 5 sulla fascia tirrenica, 6 su quella ionica e 6 a Reggio Città. Coinvolti 11 istituti comprensivi, 6 istituti di secondo grado, di cui tre insistenti nello stesso comune e tre in ambiti territorialmente continui. Il criterio privilegiato è stato quello territoriale».

Questi i dettagli illustrati dal consigliere delegato Rudi Lizzi che ha esordito sottolineando «la valenza del lavoro svolto da tutto il settore» e richiamando anche «le quattro conferenze d’ambito con i sindaci ed i dirigenti scolastici, la riunione con sindacati e stakeholders e un’altra ancora i Comuni interessati dal dimensionamento».

La richiesta di chiarimenti

Hanno fatto seguito gli interventi dei consiglieri Giuseppe Zampogna, Salvatore Fuda e Giuseppe Giordano. Quindi il piano è stato approvato a maggioranza. Nove voti i favorevoli e tre gli astenuti, Domenico Romeo, Giuseppe Zampogna e Antonino Minicuci.

«Pur riconoscendo il grande lavoro svolto dagli uffici e dal consigliere Rudi Lizzi, ritengo necessari alcuni chiarimenti circa le tempistiche dell’operato del Comune di Reggio con riferimento all’oggetto dell’ordine del giorno. Tra le questioni specifiche anche quella dell’accorpamento tra gli istituti comprensivi Nosside-Pythagoras di Ravagnese e Moscato di Gallina», così il consigliere metropolitano Antonino Minicuci in sede di dichiarazione di voto.

L’impegno di Versace sul riordino

Il sindaco ff Carmelo Versace, che ieri aveva ricevuto la delegazione di genitori e docenti, ha rinnovato anche oggi la necessità di interventi in tema di riordino, rinviando una eventuale discussione nella sede di palazzo San Giorgio circa i rilievi sull’attività di quell’ente sollevati dal consigliere Minicuci.

«Non verrà chiusa alcuna istituzione scolastica. Gli accorpamenti riguarderanno i dirigenti scolastici e i Dsga, dunque, solo aspetti amministrativi. Certamente dobbiamo lavorare già da domani sul riordino e sull’offerta formativa». Queste le rassicurazioni e gli impegni rinnovati dal sindaco metropolitano ff Carmelo Versace.

Il nodo Pythagoras

Rassicurazioni che, in atto, non danno risposte concrete e immediate alle criticità e alle perplessità ieri sollevate dalla piazza in tema di distribuzione territoriale dei plessi e di qualità di offerta formativa e gestibilità di istituti di con oltre 1800 studenti.

Di oltre 1900 sarà la popolazione scolastica a seguito dell’accorpamento tra gli istituti comprensivi Nosside-Pythagoras di Ravagnese e Moscato di Gallina. Un territorio che va da Ravagnese fino a Gallina, passando per Armo, Trunca, Santa Venere e Oliveto. La questione resta, dunque, aperta.

Riordino rapido

«Ci siamo resi conto che serve un’attività di riordino complessiva e rapida. Abbiamo tanto lavoro da fare e non era questa la fase. Ma adesso dobbiamo provvedere», ha rimarcato il consigliere metropolitano Salvatore Fuda.

Articoli correlati

top