Mense scolastiche a Reggio, impresa E.P. Spa di Roma si aggiudica il servizio

Finalmente gli studenti reggini potranno avere il servizio mensa garantito dal Comune di Reggio Calabria. Una partenza a rallentatore, nonostante la pubblicazione del primo bando ad agosto che però a settembre era andato deserto. Una rimodulazione dell’offerta e una ditta con tutti i requisiti previsti.

Con la proposta di determinazione n. 6253 del 17 novembre scorso, il settore Istruzione del Comune ha proceduto all’aggiudicazione del servizio di mensa scolastica. Ricordiamo che saranno destinatarie del servizio circa 60 scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado a tempo prolungato, nonché alle scuole dell’infanzia comunali,

La scelta dell’amministrazione, dopo il primo bando andato a vuoto, è avvenuta anche stavolta tramite sistema dinamico di acquisizione, messo a disposizione da Consip S.p.A., mediante invito rivolto a tutti gli Operatori Economici che hanno conseguito l’ammissione nell’ambito del bando “Alimenti e Ristorazione”, categoria merceologica “Ristorazione Collettiva” con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

La ditta vincitrice

Dopo l’esclusione della Rti Scamar Serranò, la Commissione Giudicatrice ha indicato quale migliore offerta quella presentata dall’impresa E.P. S.p.A, «che ha conseguito 90,07 punti su 100, ed ha offerto un prezzo unitario per pasto pari a € 4,77 rispetto a quello a base d’asta di € 4,78; Dato atto che all’importo del prezzo unitario netto di €. 4,77 come sopra offerto per ciascun pasto fornito si aggiungono gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, pari ad euro 0,02, per un importo complessivo unitario del predetto pasto pari ad € 4,79, oltre Iva al 4%».

Importo dell’appalto

L’importo massimo stimato dell’appalto è «pari a euro 2.134.132,80, oltre IVA di legge, calcolato su base triennale e scaturente dal seguente calcolo: € 4,80, oltre IVA, pari al prezzo del pasto unitario, moltiplicato per il numero dei pasti previsti pari a n. 444.611 (n. 138.611 il primo anno e n. 153.000 nel secondo e nel terzo anno), cui occorre sommare il valore dell’eventuale proroga del servizio per gli anni scolastici 2026/2027 e 2027/2028, stimato in misura pari a complessivi € 1.468.800,00 (n. 153.000 pasti annui x 2 anni x €. 4,80) oltre IVA, per un valore globale presunto dell’appalto di € 3.602.932,80».

Proroghe

Secondo il contratto il Comune di Reggio Calabria «potrà, ove ricorrano le condizioni di legge e la convenienza, avvalersi dell’opzione di proroga per gli anni scolastici 2026/2027 e 2027/2028, previa comunicazione da inviare allo aggiudicatario entro il 31 maggio dell’anno di avvio della proroga».