venerdì,Maggio 3 2024

Gioia Tauro, il sindaco Alessio incontra i vertici di Sorical e Arrical per cercare di risolvere i problemi idrici

Giovedì si è tenuto un faccia a faccia a Germaneto. Tante le promesse fatte al primo cittadino, in primis la distrettualizzazione della rete

Gioia Tauro, il sindaco Alessio incontra i vertici di Sorical e Arrical per cercare di risolvere i problemi idrici

Giovedì, nella sede Sorical di Germaneto a Catanzaro, su richiesta del sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio, si è tenuta una riunione con il commissario regionale dell’Arrical Bruno Gualtieri. All’incontro hanno preso parte, oltre al primo cittadino di gioia Tauro, accompagnato dall’assessore Salvatore Vecchio e dal rappresentate dell’ufficio tecnico comunale, Bruno Gallè, anche i vertici della Sorical, rappresentati dal direttore generale, Giovanni Paolo Marati e dal direttore operativo, Giuseppe Sorrentino.

Secondo quanto fatto sapere dal sindaco Alessio, il commissario dell’Arrical, nell’introdurre i lavori, ha sostenuto che la città di Gioia Tauro, seconda per numero di abitanti dopo Reggio Calabria, merita la giusta attenzione da parte della Regione. Infatti, «nel settore dei rifiuti, su mia richiesta – ha affermato Alessio, è toccato al commissario Arrical intervenire per dare il giusto riconoscimento della quota Royalty, passata da 500.000 euro degli anni precedenti all’attuale quota di 700.000 euro annui, a compensazione dei disagi che l’impianto produce sul territorio. Lo stesso dicasi anche per il servizio idrico, che è un settore strategico importante dove bisognerà investire su Gioia Tauro e fare molto di più di quanto non si è fatto sino ad oggi».

Il commissario Gualtieri, a detta del sindaco, ha quindi annunciato che con il nuovo anno verrà, finalmente, installato il display, sull’ingresso del Comune di Gioia Tauro, che visualizzerà, giornalmente, tutti i parametri e i dati sulle emissioni del termovalorizzatore di Gioia Tauro, fornendo così, ai cittadini, le giuste informazioni sul corretto funzionamento dell’impianto di termovalorizzazione. Alessio, nel ringraziare il commissario Gualtieri per aver convocato la riunione, dal canto suo ha esposto l’ennesimo episodio di mancanza d’acqua, che si è ripetuto più volte a partire da questa estate a oggi, raccontando il calvario del 5 dicembre che, «per le modalità dei fatti, si è trasformato in un vero e proprio inferno, un incubo, soprattutto per le famiglie che abitano nella zona alta della città che, senza alcun preavviso, si sono visti privati di un servizio primario sino alla sera del giorno successivo. Una situazione che non è più sostenibile né tollerabile nel terzo millennio, dove le tecnologie non hanno più confini, né limiti».

Nonostante ciò, il sindaco Alessio, si è rapportato con la Sorical con spirito di collaborazione, alla ricerca comune di una soluzione definitiva e concreta del problema idrico, evitando di contrapporsi in termini conflittuali che «sarebbero stati solo dannosi e controproducenti per tutti». Il primo cittadino ha quindi chiesto, l’installazione di un sistema di allarme sul campo pozzi che allerti subito i tecnici preposti per intervenire in tempo reale, anziché intervenire dopo le innumerevoli telefonate che arrivano direttamente al sindaco o agli uffici comunali, da parte dei cittadini, che si lamentano per la mancanza d’acqua nelle case. Alessio ha poi chiesto il potenziamento del campo pozzi del Petrace, al fine di garantire un maggiore quantitativo di acqua nella rete, anche quando una delle due pompe di sollevamento smette la sua azione di pompaggio per guasti elettrici o meccanici, dando la possibilità alla squadra tecnica di intervenire senza affanno e di lavorare con la giusta attenzione e determinazione.

Un’altra richiesta fatta alla Sorical è stata quella di fornirsi di un kit di scorta completo di tutti i pezzi necessari, pompa di sollevamento compresa, per la loro immediata sostituzione e poter subito intervenire per rimettere in funzione l’impianto nel minor tempo possibile. Alessio ha anche suggerito l’installazione di un maggior numero di sfiatatoi di aria lungo la rete per ridurre i tempi di riempimento dell’intera rete idrica, così da consentire alla rete di raggiungere la giusta pressione in tempi inferiori degli attuali, per fornire l’acqua a tutti gli utenti, soprattutto ai cittadini che abitano nella zona alta della città e in particolare a quelli che abitano nei piani più alti. Inoltre, ha chiesto di predisporre la distrettualizzazione della rete idrica cittadina, da suddividere in aree omogenee, in modo tale che quando c’è da fare un intervento specifico sulla rete non si debba più chiudere l’acqua all’intera città, ma solo a quella parte che rientra in quell’area omogenea interessata all’intervento tecnico; di sistemare la parte elettrica, meccanica ed edile nel campo pozzi onde ridurre ai minimi termini le eventuale avarie causate da un vecchio e obsoleto impianto, e di svolgere quotidianamente tutte le azioni preventive, di verifica, controllo e di manutenzione dell’impianto idrico atte a garantire il buon funzionamento dello stesso.

Infine il sindaco Alessio ha chiesto che, in caso di guasti all’impianto, di essere tempestivamente e continuamente aggiornato, in tempo reale, e di avere tutte quelle informazioni che si renderanno necessarie, con cadenza almeno ogni tre ore, al fine di poter aggiornare i cittadini-utenti sulla situazione reale della crisi idrica in corso, e per determinarsi sulle eventuali azioni da intraprendere per venire incontro alle necessità della popolazione, per chiudere eventuali plessi scolastici che dovessero rimanere senz’acqua e organizzare un servizio di fornitura di acqua in alcune situazioni critiche per il tramite l’autobotte comunale. Il direttore generale Marati, assieme al direttore operativo Sorrentino, a detta del sindaco Alessio si sono quindi impegnati a dare la giusta e dovuta attenzione alla città di Gioia Tauro, di migliorare il sistema della rete idrica al fine di ridurre gli eventuali inconvenienti tecnici della rete idrica e quindi le eventuali avarie, rendendola più efficiente e di potenziare entro Pasqua il campo pozzi del Petrace.

I dirigenti di Sorical e Arrical, nei prossimi giorni, si incontreranno con i responsabili tecnici regionali, per fare iniziare i lavori di ingegnerizzazione già previsti, partendo appunto da Gioia Tauro, con la distrettualizzazione della rete e per apportare tutte le migliorie necessarie all’intera rete idrica cittadina. Infine, Sorical farà un sopralluogo e una verifica tecnica, così come richiesto dal sindaco Alessio, sulla possibilità di poter mettere finalmente in funzione e di utilizzare un serbatoio della capienza di 6.000 mc, ultimato 20 anni fa, di proprietà del comune di Gioia Tauro e mai attivato.

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