Rifiuti nel torrente Valanidi a Reggio, Cannizzaro si congratula con investigatori e inquirenti
Il deputato di Forza Italia: «Grazie, perché difendono ogni giorno il nostro ambiente e la nostra salute»
«I miei più fervidi complimenti alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria e ai Carabinieri del Comando provinciale, in particolare quelli della locale Compagnia, che hanno messo a segno un’importantissima operazione a tutela del nostro ambiente, andando a interrompere una serie di condotte illecite che hanno anche recato gravi danni al contesto pubblico».
A dirlo è il deputato reggino Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera, commentando la notizia di questa mattina, quando i militari hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 5 persone, ritenute dagli inquirenti responsabili di associazione finalizzata al traffico illecito di rifiuti, inquinamento e disastro ambientale, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e occupazione abusiva di suolo pubblico.
«Un’indagine complessa quella dei carabinieri della Stazione di Rosario Valanidi – continua Cannizzaro – smascherando un’attività che ha creato danni a un fondamentale corridoio ecologico tra diversi habitat naturali, quale è appunto il Torrente Valanidi, bene demaniale sottoposto a tutela paesaggistica. Pertanto, ancora grazie agli investigatori e agli inquirenti, sempre più preziosi per il bene comune, chiamati a difendere ogni giorno il nostro paesaggio, il nostro ambiente, la nostra salute».