STILI E TENDENZE| Viaggiare (quasi) gratis in tutto il mondo con lo scambio di casa

Metti due sconosciuti che si incontrano online e decidono di scambiare la propria casa per un periodo, partendo per un viaggio in direzioni opposte. È la trama del noto film “L’amore non va in vacanza” con
protagonisti Cameron Diaz, Kate Winslet e Jude Law che ha dato una forte promozione al meccanismo dello “scambio di case”. Un meccanismo che consente di viaggiare (quasi) gratis in tutto il mondo supportati da piattaforme in cui si crea una vera e propria community di viaggiatori disposti a scambiare
la propria abitazione (o la seconda casa) per muoversi nelle destinazioni preferite abbattendo in pratica i costi del soggiorno e pagando solo per il trasporto.

Un sogno ad occhi aperti che si trasforma in realtà per chi adora viaggiare e che, a quanto pare, è sempre più diffuso anche a Reggio, dove la piattaforma leader mondiale dello scambio di case, “HomeExchange” prolifera di annunci dal versante tirrenico a quello ionico.

Come funziona lo scambio di case

In pratica, lo scambio funziona così: i proprietari di una casa che vogliono entrare nella comunità si registrano sul portale, descrivono la propria abitazione in un annuncio, rigorosamente con foto, indicano le date in cui è disponibile, le eventuali condizioni particolari e inseriscono le destinazioni con
cui avrebbero piacere di effettuare lo scambio. Si può scambiare in due modi: “reciprocamente” con la casa di un altro membro oppure con uno scambio non reciproco, pagando in “Guestpoints”,
l’unica “valuta” ammessa, ossia i punti guadagnati ospitando altre persone nella propria casa e in cambio si può scegliere una delle oltre 100mila case disponibili in più di 130 paesi. «C’è una casa per tutti i tuoi desideri» del resto si afferma sul portale, basta selezionare i criteri preferiti «per vivere un’esperienza indimenticabile».

Parola d’ordine «Ospitalità»

Il sistema è affidabile e sicuro, le uniche spese sono rappresentate da un abbonamento annuale e da quelle del trasporto e ogni scambio è coperto per danni, furti e cancellazioni. Al resto pensa la community, perché tutto è basato su uno stretto rapporto di fiducia (ogni membro è verificato) e sul «reciproco scambio di ospitalità».
Il concetto chiave dello scambio di casa è proprio l’”ospitalità”: gli host aprono le porte delle loro case agli ospiti come se fossero amici o famiglia. Lo scambio assume quindi oltre a quella economica anche una valenza culturale e ha alla base, affermano da HomeExchange i valori di «accoglienza, condivisione,
fiducia e rispetto».

Non solo. Non c’è un obbligo di scambiare la propria casa con una simile: quindi, si può “barattare” un modesto monolocale con una villa con piscina, spazi esterni, barbecue, biciclette, ecc.

Anche Reggio nell’HomeExchange

C’è anche Reggio nell’HomeExchange. La nuova frontiera del viaggio ormai spopola e, dati i numeri, è destinata a crescere sempre più: tanti gli annunci, si va dalla villetta in collina, all’attico in pieno centro per spaziare in tutta la provincia, dal Tirreno allo Jonio.
Partiamo dalla casa di Silvio che mette a disposizione un appartamento confortevole in centro città in cambio di ospitalità in Portogallo, Barcellona o Amsterdam. Poi c’è la casa di Natale, offerta da una giovane coppia che vorrebbe scambiare con abitazioni alle Canarie o nel Sud della Spagna.
Tra le più gettonate, la villa di Paula e Antonio disponibile ad ottobre e quella dei veterani (con oltre 27 scambi già effettuati) Luca e Stefania, una coppia di 53 e 48 anni, ingegnere meccanico lui, infermiera lei, si legge sul portale che amano «l’esperienza di scambio di casa che offre opportunità uniche per conoscere nuovi posti e persone». La coppia mette a disposizione la loro villa in collina immersa negli ulivi secolari e con vista mozzafiato sullo Stretto e sull’Etna, e anche un’utilitaria (ma solo per il mese ad agosto).
Ancora, la casa di Carmen, scambiata da una coppia di professionisti: 150 metri di attico, superaccessoriato comprensivo di Playstation, di fronte allo Stretto con un grande terrazzo. E per chi lo desidera anche un’auto e uno scooter. «Amiamo socializzare e tutti i nostri scambi sono diventati amici»
dichiarano i veterani sul loro profilo. Destinazioni preferite? Grecia, Andalusia, in particolare Granada, e Italia.
Spaziando sulla provincia, ci sono: la casa di Daniela a Siderno, un’indipendente a 100 metri dalla spiaggia con meraviglioso giardino, il balcone sullo Stretto a Campo Calabro di Loredana, la casa di Anna e Nino al
mare a Palizzi, due insegnanti in pensione con i figli già grandi «interessati a viaggiare e conoscere luoghi e costumi dei paesi visitati». Dal 1998, scambiano la propria casa e hanno soggiornato in case di Londra, New York, Berlino, Parigi, Budapest, Svizzera, Danimarca, Polonia, Roma e Firenze «sempre con
reciproca grande soddisfazione».
Da citare, anche l’attico di Simona a Caulonia, «pieno della luce calda del Sud» e la casa di Maurizio ed Elena, un palazzotto degli anni ‘20 a Roccella completamente ristrutturato, dove padre e figlia, rispettivamente, ex membro dell’equipaggio dell’Alitalia, e studentessa di lingue appassionata di fotografia vivono, quando non sono impegnati a viaggiare in tutto il mondo, perché «lo
scambio di casa è una soluzione fantastica».