martedì,Maggio 7 2024

Coronavirus, ecco i nuovi sintomi della variante Omicron

Oltre ai classici sintomi simili a quelli influenzali, vengono segnalati numerosi rush cutanei

Coronavirus, ecco i nuovi sintomi della variante Omicron

Oltre ai classici sintomi simili a quelli influenzali, la variante Omicron ne provoca degli altri, che interessano la pelle. Secondo quanto riportato dal Giornale.it, i pazienti colpiti da questo nuovo sintomo, molto raro se non nullo con le precedenti varianti, segnalano strani rash cutanei soprattutto su mani, piedi e gomiti: si tratta di una specie di irritazione circoscritta a piccole aree, che provoca prurito e si mostra abbastanza irregolare. La durata è soggettiva, ma può rimanere sulla pelle anche per diverse settimane.

C’è anche una seconda tipologia di eruzioni cutanee simili all’orticaria, che si caratterizza per la comparsa di bolle che causano prurito ed hanno una colorazione dal rosa pallido al rosso intenso. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, possono comparire macchie o rigonfiamenti dolenti che hanno una colorazione viola o rossa, rotondeggianti, «diffusi soprattutto sulle dita dei piedi, a livello della pianta in particolare sui lati e sul tallone».

È stato osservato inoltre, che la variante Omicron vive più a lungo sulla pelle di qualsiasi altra variante precedente. Nello specifico, il virus può rimanere attivo fino a 21 ore sulla pelle e per ben 8 giorni sulla plastica, il triplo del tempo del virus di Wuhan. Alpha, Beta, Gamma e Delta sopravvivevano sul polistireme (plastica) rispettivamente 56 ore, 191,3 ore, 156,6 ore, 59,3 ore e 114,0 ore.

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