Morte di Denise Di Lorenzo, Falcomatà: «L’atto d’amore dei familiari è un esempio per l’intera comunità»
Il sindaco: «Il mio pensiero ai suoi ragazzi che, scegliendo di donare gli organi, anche di fronte a un dolore così grande, hanno dimostrato straordinaria generosità e amore verso il prossimo»
«L’atto d’amore dei familiari di Denise è un esempio per l’intera comunità. Il mio pensiero ai suoi ragazzi che, scegliendo di donare gli organi, anche di fronte a un dolore così grande, hanno dimostrato straordinaria generosità e amore verso il prossimo».
Così il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, su Twitter torna sulla vicenda che vi abbiamo raccontato. La morte che si trasforma in una preziosa risorsa, grazie ad un gesto d’amore. I figli della donna, morta per un aneurisma a soli 43 anni, hanno deciso di donare gli organi, salvando tante vite.
Vite che porteranno dentro un sacrificio salvifico. Il cuore di Denise continuerà a battere salvando una paziente di Napoli, il fegato a Roma salverà un calabrese, un rene sarà trapiantato a Reggio e uno a Cosenza, e anche le cornee ridaranno la vista a pazienti in lista d’attesa.
