Servizi psichiatrici, per la Coolap ancora fumata nera

È terminato alle 20.30 ieri, dopo 12 ore, il presidio del Coolap (Coordinamento lavoratori psichiatria) davanti alla sede dell’Asp di Reggio Calabria in via Diana. Fumata nera per i lavoratori del servizio di psichiatria che chiedono, stipendi, diritti, accreditamento e dignità per le persone che hanno in cura e che risentono della situazione di precarietà vissuta per anni.

Due o tre giorni di stop alle proteste. Nel frattempo si spera nell’interlocuzione tra via Diana e la Cittadella, e nelle buone intenzioni espresse dal commissario straordinario Guido Longo, finora rimaste fumo negli occhi.

E domani intanto un’altra protesta del settore psichiatria. In protesta davanti a palazzo Campanella contro il blocco dei ricoveri di psichiatria. La manifestazione dell’Usb reggino è programma davanti a palazzo Campanella contro il blocco dei ricoveri di psichiatria, domani alle 10.30. Anche in questo caso una battaglia comune, contro uno stallo che si protrae anche in questo caso da anni.