martedì,Settembre 17 2024

Roccella, inaugurato al porto il molo della pace. Zito: «Omaggio ai migranti»

L’opera realizzata in tempo record con i fondi del Por Calabria. Il sindaco: «Dal Governo nessuna attenzione alle nostre necessità»

Roccella, inaugurato al porto il molo della pace. Zito: «Omaggio ai migranti»

Da qualche settimana il Molo B e la banchina del Porto delle Grazie di Roccella Jonica sono stati restituiti alla libera fruizione dopo gli interventi realizzati per la loro riqualificazione, finanziati al Comune con fondi del POR CALABRIA 2014/2020. I lavori, finanziati con un importo poco inferiore ai 4 milioni di euro, sono stati eseguiti nel tempo record di circa 4 mesi, rispettando le scadenze fissate dalla Regione. Gli interventi hanno riguardato anche gli immobili a servizio delle attività di primo soccorso dei migranti in operazioni Sar. Ben 700 mila euro sono stati, così, destinati alla realizzazione di tre nuovi moduli abitativi, due dei quali riservati ad ospitare gli equipaggi della CP e della GdF che hanno sede nel Porto delle Grazie e uno da adibire a Presidio Medico Avanzato della Croce Rossa.

«Tale scelta evidenzia – ha sottolineato il sindaco Vittorio Zito – se mai ce ne fosse ancora bisogno, l’alto senso di collaborazione istituzionale che ha sempre contraddistinto il comportamento della nostra città e della nostra comunità in questo difficile compito che il nostro Paese deve svolgere per il salvataggio dei migranti in mare. Un comportamento che ha sempre avuto l’apprezzamento del Governo ma che, ci spiace dirlo, a differenza di quanto avvenuto per altre realtà, non si è tradotto in segni concreti di attenzione alle necessità della nostra cittadina».

«I numerosi migranti che giungono al Porto delle Grazie – evidenzia, infine, Vittorio Zito – fuggono da scenari di guerra o di persecuzione o di povertà e per questo, più di ogni altra cosa, anelano per loro stessi e per i propri figli una vita che gli consenta di godere del bene più prezioso per i singoli e le collettività: la pace. In omaggio a questo anelito la Giunta Comunale ha, perciò, deciso di intitolare il molo turistico appena riqualificato proprio alla Pace».

Alla cerimonia di intitolazione hanno partecipato le più alte autorità politiche, civili e militari del territorio. Presente in rappresentanza della Regione l’assessore della giunta Occhiuto Giovanni Calabrese. «Un’iniziativa importante in un posto simbolico, che ha rappresentato in questi anni un momento di speranza per tanti profughi che hanno trovato accoglienza e un’organizzazione importante – ha sottolineato – Siamo contenti e soddisfatti che le risorse assegnate al Comune siano state spese per il porto e per dare una speranza a chi arriva da situazioni difficili».

Presente in rappresentanza della Croce Rossa Italiana il consigliere nazionale Adriano De Nardis. «Il messaggio che lanciamo è “Ovunque per chiunque” – ha evidenziato – vogliamo dare un percorso sicuro a chi speranza non ne ha. Ringrazio i volontari della Locride che con grande passione si dedicano a questa attività difficile perché permette di toccare con mano esperienze drammatiche».

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