domenica,Aprile 28 2024

Covid, si riduce ancora il tempo per la terza dose: via libera al booster dopo 4 mesi

Per quanto riguarda i più giovani la booster sarà somministrata a tutti i ragazzi della fascia 16-17 anni e ai 12-15enni fragili

Covid, si riduce ancora il tempo per la terza dose: via libera al booster dopo 4 mesi

Ancora cambiamenti circa le tempistiche della terza dose del vaccino anti-covid. Si stringono ancora i tempi e dopo 4 mesi si potrà affetture il richiamo ed è raccomandato anche per i giovani, come spiega la circolare firmata dal direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza. La data in cui dovrebbero iniziare le somministrazioni è il 10 gennaio.

Nuove indicazioni

Alla luce delle attuali evidenze sull’impatto epidemiologico correlato alla maggiore diffusione della variante B.1.1.529 (Omicron) e sulla efficacia della dose booster nel prevenire forme sintomatiche di Covid-19, sostenute dalla citata variante», si legge nell’aggiornamento delle indicazioni di somministrazione, per «estendere gradualmente l’offerta del richiamo vaccinale e nel rispetto del principio di massima precauzione, si rappresenta che la somministrazione della dose di richiamo (booster) a favore dei soggetti per i quali la stessa è raccomandata, con i vaccini e relativi dosaggi autorizzati, sarà possibile dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione in caso di soggetti vaccinati prima o dopo un’infezione da Sars-CoV-2, in base alle relative indicazioni)».

Booster e under 18: le novità

Dopo il parere positivo della Cts dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, per i più giovani la booster sarà somministrata a tutti i ragazzi della fascia 16-17 anni e ai 12-15enni fragili. Lo prevede la circolare firmata dal direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Rezza. «E’ raccomandata la somministrazione di una dose di vaccino Comirnaty di Pfizer/Biontech, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 ml, come richiamo (booster) di un ciclo primario – si legge – , indipendentemente dal vaccino utilizzato per lo stesso, a tutti soggetti della fascia di età 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12- 15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, con le stesse tempistiche previste per i soggetti a partire dai 18 anni di età».

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