Covid, Scaffidi lancia l’allarme: «Saltato il sistema di controllo dei positivi. Qui la metà dei contagi calabresi»

La provincia reggina è messa in ginocchio dal virus che ha ormai riempito gli ospedali e con i posti terminati l’emergenza è ormai fuori controllo. E dal commissario dell’Asp di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi arriva l’ennesimo allarme. «Stiamo lavorano in sinergia con il GOM perché l’ospedale ha chiuso i ricoveri in quanto, purtroppo, rispetto alle altre province Reggio Calabria è la prima in assoluto in termini di contagi. Abbiamo noi la metà di tutti i contagiati della regione».

E i dati reali sono ancora più allarmanti dei dieci mila segnalati e registrati, considerando che «il problema che sono i grandi numeri – conferma Scaffidi – e ci preoccupano e contro i quali è saltato il sistema di controllo, non c’è più contact tracing, non c’è più la possibilità di avere risposte in tempo normale sull’elaborazione dei tamponi. Paghiamo una minoranza di persone che non hanno voluto o non hanno trovato il tempo di vaccinarsi».

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