Disagi psicologici in aumento tra giovani e bambini. Dati allarmanti, l’esperto: «Tentativi di suicidio incrementati del 147%»
Depressione e disturbi del comportamento sono impennati negli ultimi due anni e per il dottor Curia le carenze del sistema sanitario sono profonde
«Secondo i dati scientifici nel 2020 e 2021 abbiamo avuto un incremento del 147% di tentativi di eventi suicidare nei bambini, del 115% di depressione e del 78% dei disturbi del comportamento alimentare nei bambini». Quelli presentati dal dottor Rubens Curia portavoce della Comunità Competente, composta da esperti associazioni, al presidente Occhiuto sono dati allarmanti che mettono in luce una sempre più incalzante necessità di rivedere dalla base i servizi sociosanitari dedicati ai più piccoli e giovani.
«Abbiamo inviato un documento alla Regione Calabria in cui riflettevamo su quella che è la fragilità adolescenziale, i problemi anche che ci sono stati con il covid mentre i nostri bambini sono costretti ad andare con le famiglie al nord con ritardi anche per quanto riguarda le terapie». Ma la carenza di reparti dedicati alla salute dei più piccoli è solo la punta di un iceberg fatto di mancanza di supporto e sostegno alla parte più fragile della società. E i continui atti di violenza tra i giovanissimi non fanno altro che porre l’accento sull’urgenza di intervenire anche sul supporto psicologico creando una rete territoriale di professionisti ormai totalmente ridotta all’osso.
«Si sono scontate anni di miopia incredibile dei commissari – ha confermato Curia – che hanno mal gestito o non hanno gestito assolutamente la sanità nella nostra regione».
