L’ospedale “Maria Pia di Savoia” di Oppido Mamertina balza ancora una volta alle cronache per episodi negativi. Il reparto di Radiologia infatti, è fermo da circa una settimana, per un guasto alla sviluppatrice per le pellicole radiografiche. Un ulteriore stop all’esiguo servizio sanitario che dopo mesi di “lotte” da parte del Comitato spontaneo 19 febbraio, si era riuscito a ottenere. Una situazione che fa rabbia e che si aggiunge a quella già in essere per il mancato avvio, a tre mesi di distanza dall’annuncio in pompa magna da parte del consigliere regionale Domenico Giannetta, del Piano di potenziamento e valorizzazione del nosocomio, che aveva fatto ben sperare i cittadini di Oppido, dopo i 5 mesi di sit-in promossi dal Comitato spontaneo 19 febbraio.
Ed è proprio il Comitato a denunciare il disservizio, dopo mesi di silenzio e dopo aver abbandonato il sit-in a seguito del torto subito dall’Amministrazione comunale che ne ha disconosciuto il merito, circa quanto si è riuscito a ottenere per l’ospedale cittadino. «Nuovo grande traguardo raggiunto – afferma il Comitato 19 febbraio – da una settimana l’ambulatorio di radiologia non è più al servizio dei bisogni dei cittadini a causa di un guasto! Chi di dovere si attivi per evitare di rendere vani tutti i sacrifici di chi, dopo anni, ha garantito la riapertura della radiologia restituendola alla comunità aspromontana. Avevamo invertito la rotta con vento sfavorevole, adesso tocca a voi cazzare le vele».