LA POLEMICA | Carenza di pediatri nella Locride, i genitori contro Federsanità: «I concorsi non c’entrano nulla»

«La problematica relativa alla grave criticità determinata dalla carenza sul territorio della Locride di pediatri di libera scelta, che potrebbe essere prontamente risolta attraverso l’espletamento delle procedure finalizzate alla pubblicazione delle zone carenti e del relativo bando, nulla ha a che vedere con le procedure di ammissione al corso di medicina e chirurgia». Così il portavoce dei genitori firmatari della petizione inoltrata nei giorni scorsi all’Asp di Reggio e ai sindaci del comprensorio, in merito all’intervento del presidente di Federsanità Anci Calabria Pino Varacalli.

Le istanze e rimostranze delle famiglie sono indirizzate ad ottenere «una sollecita procedura volta alla occupazione delle zone carenti di pediatria da parte di medici pediatri già disponibili a partecipare all’auspicato bando con la speranza che il tutto si perfezioni in tempi brevissimi a dimostrazione della serietà e del senso di responsabilità con cui istituzioni e politica intendono evadere e, soprattutto risolvere, la problematica – non più differibile – rappresentata dai firmatari».

Inoltre per le famiglie «I concorsi andati deserti sono i concorsi ospedalieri, sicuramente anche questo un altro grave problema che attanaglia la nostra sanità e il nostro territorio ma non inerente alla problematica sottoposta dai firmatari».