«I sindaci dimostrano molto spesso molta più maturità rispetto ai leader politici nazionali». Così il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, ospite di Lucia Annunziata su Rai3 a “Mezz’ora in più”, il contenitore domenicale di approfondimento giornalistico. Il primo cittadino reggino ha fatto parte della delegazione di alcuni amministratori che sono stati protagonisti a Milano della manifestazione a sostegno di Liliana Segre. Sotto la lente il fenomeno delle Sardine.
«Oggi – ha affermato Falcomatà – per quello che percepiamo noi nel contatto con i cittadini, l’odio è dato molto spesso da un disagio personale: il bullo che attacca il ragazzo non lo fa per un motivo personale, perchè spesso per quel ragazzo prova indifferenza. Se si risolvono i temi del lavoro, della sicurezza e quello dell’erogazione di beni e servizi pubblici essenziali, qualche passo avanti si farà. Se tutti stiamo bene l’odio sparisce».
Quindi un focus su Reggio Calabria. «La città – ha spiegato – ha perso oltre 4000 cittadini negli ultimi 5 anni, i più giovani, che poi vanno a studiare altrove. Un mezzogiorno sempre più impoverito trasforma la perdita di opportunità in qualcosa che deve esternare. Non si riescono ad avere servizi e lo sfogo arriva attraverso i social».