Ecobonus, Crea: «Potenziare gli uffici urbanistici comunali»

«Importanti novità sui cosiddetti “bonus fiscali” sono state introdotte dalla legge di bilancio per il 2017, che ha previsto, oltre alla proroga, anche una rimodulazione per incentivare ulteriormente gli interventi di risparmio energetico, e di una riduzione del rischio sismico, estesi ad interi condomini oltre che alle singole unità e porzioni immobiliari». Così in una nota Vincenzo Crea, referente unico dell’Ancadic e responsabie del comitato “Torrente Oliveo”.

«Visto la bontà di questa legge e che in questo momento il Governo sta adottando dei provvedimenti di adeguamento delle percentuali di finanziamento per l’esecuzione delle opere e per il prolungamento della stessa  legge fino al 2023, ci si chiede se qualora tutti i cittadini intendessero beneficiare di questo intervento le pratiche da loro presentate andrebbero ad intasare gli uffici del Genio Civile e gli uffici urbanistici comunali e non solo, soprattutto l’ufficio del Genio Civile che opera a livello provinciale che già carico di per sé di lavoro con Organico da anni sempre ridotto, giacché sembrerebbe che la legge non preveda l’adeguamento dell’Organico tecnico di questi uffici, vanificando così il risultato di mettere in sicurezza questi fabbricati».

Per questo Crea chiede al Governo «di voler tenere conto di tale esigenza e agli Uffici interessati, di attivarsi in tal senso, se ancora non l’avessero fatto». In merito sono stati interessati il Presidente del Consiglio del Ministri, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Presidente della Regione Calabria, il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità della Regione Calabria, il Genio Civile e il Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria.