giovedì,Maggio 16 2024

Ad Antonimina il progetto “Volare” per rendere le città e gli spazi più inclusivi

A coordinare le attività è stata Domenica Bumbaca, Generatore di
Comunità (Ge.Co) per la Calabria, vero motore operativo del progetto

Ad Antonimina il progetto “Volare” per rendere le città e gli spazi più inclusivi

E’ partito nel settembre scorso in Calabria e precisamente ad Antonimina, il progetto “Volare”
(Volontariato- Anziani – Rete di eccellenze)
finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, in partenariato con le maggiori reti di volontariato sul piano nazionale, Anteas e Auser.
Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età, rendere le città e gli insediamenti umani
inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili e ridurre le ineguaglianze
, sono stati alcuni degli obiettivi
pulsanti del progetto che, ha previsto nei mesi scorsi, la realizzazione di diverse attività (rivolte agli
over 65) in 20 territori, tra i quali anche il Comune di Antonimina, scelto per la Clinica Villa
Vittoria, come rete d’eccellenza.
A coordinare le attività in programma ad Antonimina, è stata Domenica Bumbaca, Generatore di
Comunità (Ge.Co) per la Calabria, vero motore operativo del progetto.
Le citate attività sono state finalizzate a rendere attivi e propositivi gli anziani attraverso la conoscenza di sé (con la ginnastica e lo sport) nell’attività “Palestra di vita” tenutasi nella clinica Villa Vittoria, con l’istruttore Cristian Pelle; con “Appunti di viaggio” alla scoperta del territorio (con passeggiate ed escursionismo, tra storia e ambiente) attraverso la collaborazione dell’animatore territoriale Emiliana Flamingo, dell’associazione Boschetto Fiorito, del videomaker Bernardo Migliaccio Spina e della fotografa Manuela Futia; e il potenziamento della propria creatività e immaginazione (con l’arte terapia) in “La mia vita è un’opera d’arte”, con la maestra Maria Adele
Longo
.

Quanto attuato grazie al progetto “Volare”, è racchiuso in uno spot promozionale, (trasmesso in
questi giorni dall’emittente televisiva Telemia), nel quale viene colta una vera e propria ripartenza,
dopo due anni di pandemia e di isolamento sociale, non solo in termini di condivisione di momenti
e di spazi, piuttosto quanto una ripartenza che concepisce l’invecchiamento attivo, cercando di
superare l’apatia, a dimostrazione che gli anziani non sono assolutamente un problema ma una
risorsa.
Il documentario in versione integrale, sarà proiettato nell’evento finale e alla clinica Villa Vittoria,
di Antonimina.

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