Un “centro studi” nel nome di Francesco Floccari. L’avvocato del Foro di Reggio Calabria è scomparso all’inizio dell’anno, lasciando una grande vuoto nel cuore di colleghi ed amici. Un sentimento forte quello per il compianto collega tanto due di loro, gli avvocati Maria Teresa Pratticò e Francesco Calabrese, hanno deciso da subito si sono scambiati la promossa di ricordarlo «Un Centro Studi, Franciccio, che fosse luogo di memoria. Ma anche luogo di bellezza. Un luogo in cui ricordarti. Ma allo stesso tempo in cui ritrovarci. Sotto il vessillo della Toga. E il suo onore. E la sua audacia. E il suo coraggio».
Dedito al lavoro, l’avvocato Floccari era conosciuto in tutta la provincia di Reggio Calabria, ed era, al contempo, un punto fermo per il foro reggino non solo per le sue qualità professionali, indiscusse ed evidenti, ma anche e soprattutto dal profilo umano. Educato, gioviale e modi garbati, l’avvocato Floccari, seppur giovane, è riuscito a costruire già nei suoi primi anni di lavoro una grande credibilità, accettando anche sfide difficili nella terra di Calabria, come rappresentare la parte civile in processi molto delicati.
«Oggi nasce il “Centro Studi Francesco Floccari” – si legge sul profilo dell’avvocato Pratticò – Figlio di una promessa. Fratello di un ideale. E nasce intorno a una clessidra capace di segnare il tempo. Senza consumarlo. Mentre le emozioni scivolano. Passando da un imbuto. E trasformandosi. Per poi rivoltarsi. E ricominciare. Da capo. Di nuovo. Oggi nasce il Centro Studi che porta il tuo nome. E nasce con il tuo sorriso. Lo stesso che ci abbracciava tutti. E che nel Centro Studi continuerà ad aggregare. La promessa di due amici oggi prende forma. E nome. Il tuo».