mercoledì,Maggio 8 2024

Gerace, Rai Isoradio in diretta da piazza Del Tocco con il programma “Le casellanti”

Conduce Ivan Cardia, giunto da Roma col suo zaino in spalla strumentazione e microfoni per raccogliere il racconto della gente

Gerace, Rai Isoradio in diretta da piazza Del Tocco con il programma “Le casellanti”

Rai Isoradio approda a Gerace in diretta da piazza del Tocco dalle ore 11 alle 12 con il programma “Le Casellanti”. A condurre Ivan Cardia arrivato da Roma con tutta la strumentazione. Tanta partecipazione della gente.

«La grande scommessa, di portare la radio in mezzo alla gente e renderla protagonista nella valorizzazione del territorio. Il programma che va in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 12, è una vera vetrina per i territori. E proprio attraverso il racconto della gente, che quella località la vive tutti i giorni, si può disegnare agli ascoltatori le bellezze e le particolarità, invogliandoli a visitare quel luogo.
Si toccano tante tematiche da quella geografica a quella storica, a quella enogastronomica, ai dialetti.
Il tutto con un registro simpatico, leggero, ricco di energia, trasversale. Facendo uscire il lato più bello di ogni persona, quello umano e della genuinita’. E sempre con un’ ironia pulita e trasversale», si legge nella nota.

«Partecipano Giuseppe Fragomeni, Sandro Tropeano uno dei fondatori di radio Terme, Giuseppe Rinaldis del bar del Tocco che ha raccontato la sua famosa granita, Fortunato Prosperino storico abitante del borgo, Michele Orlando che ha accennato il dialetto, l’artista Lucifaro Saro del laboratorio creazioni Gerace, Tina Macrì presidente pro loco Gerace, Pasquale Panetta geracese di adozione, Tea Toma che si è trasferita a Gerace e ama questo posto, la Filomena una visitatrice di Gerace intervistata al momento , e poi e tante altre persone del posto», prosegue la nota.

«Ci si collega in diretta in loco, creando una “radio che si vede”. Ivan Cardia che parte col suo zaino in spalla strumentazione e microfoni, per raggiungere tutte le varie mete, arriva nelle piazze e coinvolge le persone del posto. Creando sinergia, e coinvolgendo tutti. Un momento di aggregazione che rende la radio magica a chi ascolta, quasi come sembrasse di esser li», conclude la nota.

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