sabato,Maggio 4 2024

Caos mense a Reggio, Nucera promette: «Nella prossima commissione ci saranno tecnologo e biologo»

L'assessore, audita nell'organo di garanzia del Comune, illustra gli scenari per il prossimo anno: «Saranno 3.200 i fruitori del servizio, stiamo cercando altri fondi oltre quelli di bilancio»

Caos mense a Reggio, Nucera promette: «Nella prossima commissione ci saranno tecnologo e biologo»

Le mense scolastiche a Reggio per l’ennesima volta sono il tema dibattuto nella riunione della commissione Controllo e Garanzia del Comune di Reggio Calabria, presieduta da Massimo Ripepi. L’approfondimento ha riguardato la mancanza delle figure del tecnologo e del biologo nella commissione Mensa. Ripepi, carte alla mano, mette in dubbio la legittimità della costituzione delle commissione Mensa senza le due figure. La disputa si sposta sull’interpretazione dell’articolo 4 del Regolamento mense che è stato cambiato, per cui risulta che «la commissione è regolarmente costituita anche senza le due figure». Acnhe per le due figure, con le modifiche, non è più necessaria la nomina con procedura ad evidenza pubblica. «Sarebbe come dire che in una commissione medica mancano i medici» commenta Ripepi.

La dirigente difende l’opera della commissione Mensa

La dirigente del settore, Daniela Roschetti ribadisce la funzione della commissione mensa che opera «come organismo autonomo, che lavora col settore in una logica di collaborazione». A chi ha cercato di mettere in dubbio la validità della composizione della commissione Mensa, risponde «Penso sia ingeneroso vanificare il contributo della commissione Mensa, perchè o il ruolo che ha svolto è importante, tant’è che ha segnalato i disagi delle mense o diciamo che non era validamente costituita e vanifichiamo l’attività di controllo, il ruolo prescinde dal presenza di un soggetto o meno. C’è un livello di sintonia col Comune perchè si viaggia tutti verso lo stesso obiettivo.

«La commissione è monca»

Per Angela Marcianò: «Ci sono dei dati al di là dei quali è inutile dare spiegazioni, tanto meno se servono a garantire un servizio efficiente. Credo che basti leggere il testo per capire che è necessaria la figura del tecnologo, senza la commissione è monca e non può agire in modo regolare. Il tecnologo deve essere individuato da un organo di vertice dell’amministrazione, altrimenti non si capisce il criterio che dovrebbe avere un esterno per individuarlo. Mi sento di dire che dovrebbe procedersi a comporre la commissione in modo regolare. L’evidenza pubblica essenziale. È inammissibile che una commissione non preveda queste due figure, al di là dell’interpretazione delle parole, qui c’è un elenco (nel regolamento) e un elenco è tassativo».

La promessa dell’assessore

In commissione sul tema si registra l’intervento dell’assessore all’Istruzione Lucia Nucera che afferma «La commissione mensa è preziosa e tutti i membri hanno lavorato a titolo gratuito. Le due figure sono preziosissime tanto è vero che il settore ha fatto una procedura a evidenza pubblica nel 2018 all’interno dei dipendenti comunale; l’ha rifatta ad aprile 2023 per verificare se ci sono dipendenti con questi requisiti. Posso assicurare che le due figure ci saranno nella prossima commissione».

L’assessore dà i numeri relativi al servizio mensa per il prossimo anno scolastico: «Si passerà da 42 a 68 plessi scolastici; da 500 fruitori del servizio a 3.200. Di conseguenza siamo passati da 500 euro a milioni di euro per sostenere le spese. L’obiettivo è recuperare i fondi dal bilancio e altri canali».

Il futuro delle mense a Reggio

L’assessore ha invitato infine la commissione, a inizio anno scolastico, a fare visita a sorpresa ad una qualunque mensa scolastica per saggiare a campione la qualità del servizio.

Certo è che il gran clamore, partito dalla segnalazioni, seppur minime ma che facevano riflettere sulla qualità del servizio e, soprattutto, i riflettori puntati sulle mense scolastiche reggine, faranno in modo che, in vista della preparazione del nuovo bando per il servizio, si possa operare con la massima attenzione. Soprattutto grazie anche al ruolo di controllo delle due figure, del biologo e del tecnologo alimentare, che ci saranno. Parola dell’assessore.

Articoli correlati

top