Varia di Palmi, Ranuccio: «Sono orgoglioso di essere il sindaco di questa città»
Il primo cittadino ha confermato che la festa si svolgerà anche il prossimo anno
Dopo lo strepitoso successo dell’edizione 2023 della Varia, all’indomani della festa, è già tempo di bilanci. Immancabile quello del sindaco Giuseppe Ranuccio, che fortemente emozionato, ha affidato alla sua pagina Facebook, le prime impressioni, già ieri sera. «Scasau e volau – scrive -. Il miracolo della Varia si è ripetuto. Sono grato ai miei assessori e consiglieri, alla Fondazione, agli ‘Mbuttaturi, alle Maestranze, alle forze dell’ordine, ai volontari e a tutta la città, per averci riempito di emozioni e fatto piangere di gioia. Sono orgoglioso di essere il vostro sindaco e aspetto con trepidazione il momento in cui i nostri cuori torneranno a battere all’unisono. L’appuntamento è al 25 agosto 2024, quando sarà di nuovo Varia di Palmi. Viva la Varia! Viva Palmi!».
È quindi ufficiale, anche il prossimo anno, si svolgerà la Varia. Il primo cittadino lo aveva annunciato già ieri pomeriggio, al termine della “scasata”, ma in serata lo ha messo nero su bianco, attraverso il post pubblicato sui social. Anche la Fondazione Varia, istituita per la prima volta quest’anno, di cui è presidente Daniele Laface, ha voluto commentare l’evento, a festa finita. «Un’edizione della Varia di Palmi 2023 che resterà scolpita nell’anima di chi ha partecipato – si legge sulla pagina ufficiale della Varia -. Nel cuore pulsante della città, le emozioni vibravano nell’aria, commuovendo ogni cuore e fondendosi in un’armonia di unità senza eguali.
Gli mbuttaturi, veri eroi dietro le maestose travi, e la folla avvincente alle corde creavano un concerto di voci e passione, una sinfonia carica di adrenalina e autenticità. Le speranze di un’intera comunità e il calore avvolgente delle madri si fondevano in questo spettacolo, tessendo legami indelebili. E nell’epicentro di tutto, il sorriso puro e radiante della piccola Animella, sorretta dal Padreterno stesso, si ergeva come una benedizione sulla città intera, lasciando un segno di gioia e amore incancellabile».
