venerdì,Maggio 10 2024

A Barcellona l’Infiorata di Taurianova si consacra manifestazione d’élite mondiale

La Pro Loco “Taurianova nel cuore”, che organizza l’evento, ha partecipato al Congresso internazionale di arte effimera e patrimonio culturale immateriale, organizzato dalla Cidae

A Barcellona l’Infiorata di Taurianova si consacra manifestazione d’élite mondiale

Appena tornati dalla trasferta spagnola, i soci della Pro Loco “Taurianova nel cuore”, stentano ancora a credere che quanto stanno vivendo in questi mesi sia vero. E così, a suon di pizzicotti, sono tornati in terra calabra più carichi e motivati che mai. La loro “Infiorata” che quest’anno – giunta alla quinta edizione – ha registrato un successo fuori dal comune, con circa 100mila presenze nei tre giorni di manifestazione, è salita sul tetto del mondo grazie al riconoscimento ottenuto nel mese di luglio, ossia l’inserimento nella Cidae (Coordinadora internacional de entidades de alfombristas de arte efimero), l’associazione internazionale delle arti effimere più importante al mondo, che sta definendo il riconoscimento come Patrimonio immateriale dell’Unesco, dei tappeti floreali realizzati dalle associazioni che raccoglie al suo interno.

E proprio a consacrazione di questa importante e bella pagina della storia associazionistica taurianovese, una delegazione della Pro Loco – composta da Pier Luigi Melara, Katia Cardona, Cinzia Cucinotta, Carla Melara e il piccolo Nicolò Stranges – con in testa il suo presidente Nello Stranges, è volata a Barcellona, dove dal 27 al 31 agosto, si è svolto il Congresso internazionale di arte effimera e patrimonio culturale immateriale, organizzato proprio dalla Cidae.

Il congresso Cidae

Grazie all’inserimento nell’élite mondiale delle Infiorate, i ragazzi della Pro Loco già nel mese di luglio erano stati protagonisti del Festival delle arti effimere european edition tenutosi a Noto dal 28 al 30 luglio. A distanza di un mese però, l’Infiorata di Taurianova è uscita fuori dai confini nazionali, approdando in Spagna, a Barcellona, nella straordinaria cornice delle Quattro Colonne di Josep Puig I Cadafalch, ai piedi della montagna di Maontjuic, dove è ubicata anche la famosa Fontana magica, per partecipare al prestigioso congresso della Cidae, dove la Pro Loco ha rappresentato la Regione Calabria e il Comune di Taurianova.

Il congresso, che ha visto la partecipazione, oltre che delle delegazioni della Cidae, anche di importanti esponenti dell’arte e delle Istituzioni internazionali, si è posto come obiettivo quello di proiettare l’arte effimera dei tappeti floreali e di altri elementi naturali nel mondo, al fine di valorizzarla e farla riconoscere Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Durante i lavori del congresso, infatti, si è dibattuto molto sulle sfide che ogni giorno si trova ad affrontare questo genere di arte, nonché sulla promozione dell’associazionismo quale garante della continuità generazionale e sulle ricadute positive che il riconoscimento Unesco potrebbe apportare alla maestria dei tappeti floreali.

L’apporto floreale

Durante il congresso, svoltosi all’interno del Caixa Forum, oltre a sedersi allo stesso tavolo con i rappresentanti delle maggiori delegazioni di infioratori del mondo (13 della Catalogna, 7 della Spagna, 8 dell’Italia, 3 del Messico, 3 dell’India, 2 di Malta, 1 del Giappone, 1 della Corea, 1 della Germania e 1 del Portogallo), gli infioratori di Taurianova hanno partecipato a diversi laboratori artistici, grazie ai quali hanno acquisito nuove tecniche e competenze. L’ultimo giorno del congresso poi, hanno partecipato al grande progetto internazionale dal titolo “Radici, storia e comunità”, realizzando uno dei 30 quadri floreali rotondi – dal diametro di 4×4 metri – esposti ai piedi delle Quattro Colonne. La delegazione taurianovese, per affermare la tradizione e l’identità della propria regione, ha scelto di portare a Barcellona un’opera dal titolo “Calabrisella, fiuri d’amuri”, realizzata con fiori e materiali naturali e che riflette, per la scelta dei colori e degli elementi utilizzati, la connessione con il territorio calabrese.

L’Infiorata di Taurianova sul tetto del mondo

La trasferta di Barcellona, che ha sancito l’ingresso all’interno della Cidae, ha confermano come l’Infiorata di Taurianova sia riuscita a imporsi quale manifestazione di arte effimera più importante della Calabria, tant’è che il riconoscimento di Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, così come è stato per l’Infiorata di Noto, di Genzano e di Gerano, sembra ormai un atto dovuto oltre che ampiamente meritato. La Pro Loco di Taurianova è rientrata da Barcellona con la consapevolezza di essere entrata a far parte di un circuito artistico-culturale che fino a qualche mese fa sembrava irraggiungibile e descrive l’esperienza come qualcosa di entusiasmante e altamente formativa. «In pochi giorni ci siamo resi conto che il mondo dell’arte e le tecniche artistiche sono in continua evoluzione e attraverso i livelli dei vari workshop ai quali abbiamo partecipato, abbiamo capito quanto ancora si possa imparare e quanto possiamo crescere, lavorando fianco a fianco con artisti di levatura mondiale».

Stranges: «Un’esperienza entusiasmante»

Il presidente Stranges ha raccontato di aver avuto «il privilegio, durante il congresso, di assistere alla realizzazione di alcuni lavori dimostrativi innovativi a dir poco meravigliosi; abbiamo avuto il piacere di conoscere i più grandi artisti al mondo di arte effimera e apprendere, grazie  a loro, nuove tecniche; abbiamo visto artisti lavorare e trasformare polvere minerale e sabbia in veri capolavori, come nel caso degli artisti messicani; trucioli colorati diventare quadri di incomparabile bellezza; fiori di varie tipologie e di vari colori trasformarsi in opere d’arte. Per quanto stiamo vivendo, oltre al nostro immenso lavoro di squadra di questi anni, dobbiamo essere grati a Valentina Mammana, presidente dell’associazione “CulturArte” di Noto, la quale riconoscendo in noi e nella nostra manifestazione grandi capacità e prospettive di crescita, ha avviato le procedure e tutto l’iter per il nostro ingresso nel mondo Cidae.

Una straordinaria e bellissima esperienza – ha continuato Stranges – che ci ha permesso di allacciare rapporti artistici e umani con tante importanti realtà che ci porteranno, da oggi in poi, a diversi e continui scambi culturali attraverso la partecipazione ad altre manifestazioni nazionali e internazionali, e al contempo ospitare le delegazioni di infioratori più importanti al mondo, alla nostra Infiorata di Taurianova». 

I ringraziamenti

Il presidente della Pro Loco ha quindi sottolineato che «dei traguardi raggiunti e di ciò che l’Infiorata di Taurianova rappresenta oggi nel panorama internazionale dell’arte effimera, ne parleremo con le Istituzioni, con la certezza di trovare la condivisione di un progetto comune, al fine di renderla una manifestazione di promozione culturale e turistica unica, non seconda a nessuna ma alla pari di tante altre. Per quanto riguarda la trasferta di Barcellona – ha continuato Stranges – ci tengo a ringraziare la vicepresidente della Regione Giusy Princi, che ci ha personalmente incoraggiati, impegnandosi per il futuro a sostenerci con maggiore vigore e garantendo la sua vicinanza e il sostegno in tutti processi di crescita della manifestazione.

Ringrazio ancora l’Amministrazione comunale di Taurianova, nella persona del sindaco Roy Biasi e dell’assessore Massimo Grimaldi, i quali hanno voluto fortemente dare un segno di partecipazione, dandoci la possibilità di portare con noi in Spagna l’antico gonfalone della città. Ringrazio poi i dirigenti di Calabria Straordinaria, al nostro fianco ancora una volta in questa bellissima esperienza. Un abbraccio vivo, forte e commosso va ai soci e ai tanti collaboratori dell’Aps “Taurianova nel cuore”, senza i quali questi successi non sarebbero arrivati. Infine, un ringraziamento particolare lo dedico alla presidente della Cidae Vicenta Pallarès, che ci ha ospitati, seguiti e accompagnati durante tutto il percorso del congresso, con ineguagliabile professionalità, facendoci vivere, in un contesto di inestimabile bellezza, indimenticabili emozioni». Per ringraziarla del sostegno, la Pro Loco le ha fatto dono di una ceramica artistica realizzata dal maestro di Seminara Vincenzo Ferraro.

Il sindaco Biasi: «Siete l’orgoglio della Calabria»

Parole di orgoglio per il successo che sta incassando l’Infiorata di Taurianova sono state espresse anche dal sindaco Roy Biasi: «La splendida riuscita della trasferta a Barcellona della Pro Loco di Taurianova, per partecipare al Congresso internazionale di arte effimera, è per la nostra amministrazione comunale motivo di un grande orgoglio che sentiamo di dover rappresentare a nome di tutta la città. Mi sono già complimentato con il presidente Nello Stranges – ha affermato il sindaco – dicendogli di farsi tramite per un ringraziamento da estendere a tutta la delegazione taurianovese che nei 5 giorni della manifestazione non solo ha stabilito delle relazioni che torneranno utili per migliorare l’Infiorata di Taurianova, ma ha potuto anche realizzare un’opera che apprezziamo per la bravura maturata in pochi anni dai nostri concittadini.

Il prestigio e il lustro che la Pro Loco sta dando a Taurianova con il suo ruolo all’interno della Coordinadora Internacional che ha sede in Spagna – ha concluso il sindaco – consolida un protagonismo sociale all’insegna del volontariato che la mia Giunta sta favorendo, nell’ambito di un disegno amministrativo che valorizza la partecipazione e le buone idee che dalla cittadinanza attiva arrivano. Grazie, dunque, alla Pro Loco per il lavoro di crescita fatto in questi anni, grazie a una guida sapiente e lungimirante, che piano piano, a piccoli passi, ha saputo imporre uno sguardo diverso su Taurianova e, grazie all’arte, non ho dubbi che saprà irrobustire anche quel volano di attrattiva turistica che tanti benefici anche economici sta portando alla nostra città».

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