lunedì,Maggio 27 2024

Terranova accoglie il principe Alberto di Monaco: «Qui forte il legame con la mia famiglia» – FOTOGALLERY

L’incontro si è concluso con un ricco banchetto allestito dai ragazzi dell’Istituto comprensivo “Einaudi – Alvaro” di Palmi

Terranova accoglie il principe Alberto di Monaco: «Qui forte il legame con la mia famiglia» – FOTOGALLERY

Dopo aver fatto tappa ieri a Taurianova, il principe Alberto II di Monaco, in visita da due giorni nella Piana di Gioia Tauro, questa mattina è giunto a Terranova Sappo Minulio, dove accolto dalla popolazione festante, non ha disdegnato foto e strette di mano. Comportandosi come un cittadino qualsiasi, si è fermato a parlare con tutti, dispensando pacche sulle spalle e mostrandosi sempre cordiale e sorridente. Ad accompagnarlo lungo tutto il corso principale, fino al palco allestito in piazza Quattro Canali, il sindaco Ettore Tigani e la sua Amministrazione al completo.

Qui, ad attenderlo, l’Orchestra giovanile di fiati “Giuseppe Scerra” di Delianuova, che ha suonato gli inni monegasco e italiano, e le autorità civili, militari e religiose, tra i quali il prefetto Massimo Mariani, il vescovo Francesco Milito, i consiglieri regionali Giuseppe Mattiani e Giuseppe Gelardi, l’ambasciatrice di Monaco in Italia Anne Eastwood, il procuratore della Repubblica di Palmi Emanuele Crescenti e diversi sindaci del territorio. Presente anche la presidente della rete degli istituti agrari della Calabria “Renisa”, per la valorizzazione dei prodotti made in Italy, Pasqualina Maria Zaccheria.

Tigani: «La visita del principe ci inorgoglisce»

Il primo a prendere la parola è stato il primo cittadino Tigani, il quale dando il benvenuto al principe di Monaco, ha sostenuto che «la giornata di oggi rappresenta un momento storico per Terranova, che oggi come in passato si può fregiare del titolo di città in forza del decreto del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, del 28 luglio 2005. La visita del principe Alberto inorgoglisce l’intera comunità terranovese ma al contempo ci deve anche rendere consapevoli che tale onore è riconducibile a due determinanti ragioni, la prima di carattere storico e la seconda attiene all’organizzazione e all’amministrazione della res publica locale».
Detto questo il sindaco ha ripercorso la storia del ducato di Terranova, di cui era allora feudatario il duca Tommaso De Marinis, che fu, per ordine del Sacro Regio Consiglio, acquistato nel 1574 da don Giovan Battista Grimaldi per la somma di 280.000 ducati. Con lui iniziò la lunga signoria dei Grimaldi e dal 1783 dei Grimaldi-Serra, che è durata fino al 1806, data dell’abolizione della feudalità.

Principe Alberto: «Forte legame con la vostra terra»

«È la terza volta in quattro anni che vengo in Calabria, dopo essere stato a San Demetrio Corone, Cittanova, Gerace e Molochio l’anno scorso – ha esordito il principe Alberto -. Questo per dirvi l’attaccamento che provo nei confronti della vostra bella regione e della profondità che lega la mia famiglia alla vostra terra. Proprio in considerazione di questa storia condivisa che ho creato l’associazione dei “Siti storici Grimaldi” nel 2015 che riunisce tutti i comuni che condividono una pagina della loro storia con il mio principato.
La mia famiglia è stata fortemente legata al territorio sul quale sorge la vostra bella città. Al di là dei ricordi, giornate come questa, sono preziose per approfondire la mia conoscenza dei luoghi e delle persone, per scoprire quelle iniziative che mirano a valorizzare quei tempi in cui i miei avi avevano la responsabilità di questi territori». Il principe ha quindi ringraziato il sindaco e l’Amministrazione comunale per la «favolosa accoglienza e la buona riuscita di questa mattinata, di cui conserverò un bellissimo ricordo».

La targa

Concluso il suo discorso, il principe Alberto e il sindaco hanno svelato la targa che sarà affissa sulla facciata del palazzo municipale, in ricordo della visita compiuta dal sovrano monegasco. Successivamente, il primo cittadino ha donato al principe la pergamena attestante il conferimento della cittadinanza onoraria – leggendone le motivazioni – un quadro realizzato dal pittore di Polistena Luciano Tigani, un cesto con i prodotti tipici locali e il libro di Giosefatto Pangallo “Le fiere annuali nella Piana di Terranova e oltre nei secoli XV e XIX”.

Da parte sua, il principe ha regalato al sindaco una statua raffigurante il suo antenato Francesco Grimaldi e un cesto di prodotti tipici monegaschi. Dopo lo scambio di doni, il principe ha visitato la chiesa matrice, dove sono custodite le preziose opere di Benedetto da Maiano e successivamente si è recato all’interno di palazzo Pigneri, per assistere al concerto in suo onore del duo composto dalle musiciste di fama internazionale, Natascia e Raffaella Gazzana, di origine terranovese.

Subito dopo, il principe ha partecipato al banchetto allestito dai ragazzi dell’Istituto comprensivo “Einaudi – Alvaro” di Palmi, indirizzo Enogastronomia e Ospitalità alberghiera che fa parte della Renisa, con le pietanze da loro preparate per l’occasione e i prodotti tipici forniti dalle aziende agricole ed enogastronomiche del territorio.

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