giovedì,Maggio 2 2024

Eventi di Natale di Reggio a Svi.pro.re., gli ambulanti chiedono un tavolo di confronto a Falcomatà

L'Amministrazione avrebbe deciso l'affidamento alla società in house metropolitana destando la preoccupazione dell'Ana (Associazione nazionale ambulanti)

Eventi di Natale di Reggio a Svi.pro.re., gli ambulanti chiedono un tavolo di confronto a Falcomatà

Il ritorno di Giuseppe Falcomatà segna un cambiamento anche per le questioni che riguardano l’organizzazione degli eventi. Le prossime feste saranno quelle di Natale. E pare che il sindaco, guardando “dentro casa”, abbia deciso di affidare l’organizzazione degli eventi alla società in house della Città metropolitana Svi.pro.re.

Il marketing territoriale

Tra le attività previste da Svi.pro.re. c’è quella di “Organizzazione eventi della Città Metropolitana di Reggio Calabria”, poiché «la Società promuove la crescita del tessuto produttivo nel territorio metropolitano attraverso l’organizzazione di incontri, eventi, convegni, meeting e tutto ciò che riguarda il marketing territoriale».

Un cambiamento che, evidentemente non è stato ben gradito dagli ambulanti che ogni anno hanno contribuito coi mercatini di piazza Duomo ad animare il contesto cittadino. Da qui una lettera, inviata da Alessandria Salvator, quale rappresentante dell’Ana (Associazione Nazionale ambulanti) al sindaco con la richiesta di apertura di un tavolo di confronto.

I mercatini di Natale

Nella lettera, viene chiarito, in premessa che «I mercati rappresentano un interessante luogo in cui ricercare i legami tra il passato, il presente ed il futuro della storia locale e non solo. Basta fare un giro per un mercato che subito si ha la percezione di essere entrati in un luogo della memoria da cui si riemerge solamente con l’atto di acquisto. I volti e gli sguardi, le voci ed i rumori, le mercanzie ed i tendoni, ci offrono una articolata visione, il modo in cui la nostra comunità è destinata a trasformarsi, di come i gusti stiano evolvendo.

«Memoria e innovazione – si aggiunge nella lettera – sono necessarie per costruire un possibile sentiero di sviluppo. Questa ricerca aiuta a conoscere un segmento del commercio a torto considerato minore: il commercio ambulante. Esso invece, ha offerto opportunità di lavoro e di integrazione a migliaia di persone, ma anche opportunità di acquisto particolari e spettacolari; ha proposto un modello di consumo non solo fondato sulla necessità ma sull’emozionalità, catturando così l’attenzione del turista e del viaggiatore.

Comuni che hanno avviato percorsi di qualificazione ed innovazione dei sistemi economici, del commercio, del turismo e della cultura; Ana (Associazione Nazionale Ambulanti) nella persona dello scrivente ha ideato e avviato, in stretta collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, il percorso relativo alla realizzazione dei mercatini di Natale a Piazza Duomo, sostenendo l’evento anche nei momenti di maggiore difficoltà e rendendolo una realtà apprezzata dall’intera Comunità e non solo.

Il Comune di Reggio Calabria, per l’evento 2023, sembra di non voler affidare la gestione dei mercatini natalizi alla nostra Associazione, detta soluzione sembra alquanto sbalorditiva e fuori da ogni logica, soprattutto perché è stata adottata senza un congrua e preventiva interlocuzione; L’ANA si era già premunita nel recuperare il materiale (casette di legno e accessori vari) necessario per la realizzazione dell’evento 2023, con un notevole aggravio di spese. Inoltre, gli stendisti che dal primo anno hanno mantenuta viva la manifestazione, certi di poter partecipare all’edizione 2023, confortati dalla nostra interlocuzione, hanno provveduto a sostenere notevoli costi per la realizzazione dei vari prodotti da esporre, nutrono seri dubbi circa la loro partecipazione, con il rischio di poter essere estromessi, subendo in tal modo notevoli danni e con il rischio che l’evento possa essere desertificato in mancanza di operatori di categoria come in passato».

Da qui la richiesta di un incontro con una «delegazione di stagisti che storicamente hanno partecipato e contribuito a rendere la manifestazione la realtà che è». Di certo c’è che bisogna fare in fretta perchè il Natale è alle porte.

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