giovedì,Maggio 2 2024

Reggio, con le mense Caritas la luce della Resurrezione diventa solidarietà verso chi è ai margini

La direttrice Maria Angela Ambrogio: «Anche per queste festività non dimentichiamo chi vive in difficoltà»

Reggio, con le mense Caritas la luce della Resurrezione diventa solidarietà verso chi è ai margini

«Anche per le festività pasquali non abbiamo voluto lasciare indietro nessuno. Non possiamo comodamente pranzare per le feste e dimenticarci delle persone in difficoltà. Il pasto non è solo cibo che nutre biologicamente, ma è strumento che si fa presenza per nutrire il bisogno di relazione che tutti abbiamo». Così Maria Angela Ambrogio, direttrice della Caritas Reggio Calabria che ha messo a punto il calendario delle mense fino al prossimo 2 giugno, comprese le feste pasquali. Si rinnova, come avviene anche nelle feste natalizie, la solidarietà verso chi, restando ai margini, vive nella solitudine e nell’invisibilità.

Il pranzo sarà, infatti, garantito, anche e soprattutto oggi nel giorno della Pasqua, presso le parrocchie di San Giorgio Martire, San Luca Evangelista e presso comunità parrocchiale di Santa Lucia.

Domani, giorno del Lunedì dell’Angelo, eccezionalmente la Casa della Solidarietà di Catona aprirà a pranzo. Mentre la sera sarà possibile contare sul Progetto Amico di Villa San Giovanni. Ci sarà anche la mensa di strada a cura della parrocchia della Candelora e della parrocchia del Sacro Cuore.

Il cibo per creare ponti di prossimità

«Intorno alla preparazione del pasto le comunità esprimono solidarietà educandosi a spezzare il pane, a condividere. Occorre prima di tutto il coinvolgimento personale. Pensiamo alla raccolta dei viveri, ai cesti della solidarietà in ogni chiesa, a chi cucina, a chi apparecchia o prepara un cestino da asporto, fino alla consegna. Anche nella consegna ci vogliono attenzione e cura. Il cibo per noi volontari Caritas è un impegno, un segno pedagogico, che educa prima di tutto noi stessi e crea ponti di prossimità. È questa è anche l’occasione per ringraziare i parroci e i volontari che ogni giorno e ogni sera svolgono il servizio mensa». Lo ha sottolineato Maria Angela Ambrogio, direttrice Caritas Reggio Calabria.

Il coordinamento mense, composto da suor Eva Furiani, dalla volontaria Laura Cappellini e da tutte le parrocchie coinvolte, ha definito il programma prestando attenzione anche alle altre giornate di festa che seguiranno la Pasqua. Giornate in cui la difficoltà di chi vive in stato di indigenza e solitudine si sente ancora di più. Giornate in cui c’è bisogno ancora di più di una mano tesa che ancora una volta la Caritas tende.

La presenza nei giorni di festa

Il 25 aprile il pasto preparato dalla parrocchia del Sacro Cuore sarà distribuito all’help center La Casa di Lena. Il Primo maggio sarà possibile pranzare presso la parrocchia di San Francesco e il 2 giugno presso le parrocchie di San Giorgio Martire, San Luca Evangelista e a Melito Porto Salvo.

Il servizio prestato tutti i giorni

Il servizio è ovviamente garantito anche in tutti gli altri giorni. Dal lunedì al sabato, le mense resteranno attive a pranzo presso il Centro d’ascolto Don Italo Calabrò di Archi con le suore Francescane Alcantarine, presso la parrocchia San Francesco d’Assisi e presso la parrocchia del Divino Soccorso. Tutte le terze domeniche del mese, la parrocchia del Santissimo Salvatore garantirà il servizio a pranzo mentre la parrocchia di Santa Lucia garantirà la mensa sempre a pranzo, l’ultima domenica del mese.

Il servizio mensa a cena tutte le sere sarà disponibile presso la Casa della Solidarietà di Catona e con il Progetto Amico di Villa San Giovanni. Tutte le sere sarà distribuita anche la mensa su strada a cura della parrocchia della Candelora. Il lunedì e il venerdì il sevizio su strada sarà anche prestato dalla parrocchia del Sacro Cuore.

Articoli correlati

top