giovedì,Maggio 16 2024

Basket, alla Dierre arriva l’energia di Riccardo Lato

Arriva da un’annata più che importante tra Under 19 D’Eccellenza e Serie C

Basket, alla Dierre arriva l’energia di Riccardo Lato

Dal Lazio alla Calabria, per far bene. La Dierre Basketball Reggio Calabria riscalda i motori: nel roster ci sarà il giovane, classe 2004, Riccardo Lato.
Ala piccola/guardia, con buona indole realizzativa.
Riccardo Lato è un classe 2004 già nel giro delle convocazioni dell’ATG. Ha militato nell’ Academy Basket Fidenza, partecipando alla EYBL del 2019, competizione tenutasi in Lituania.
Il giovane è cresciuto cestisticamente alla UISP XVIII Roma ed ha compiuto ottimi passi in avanti negli ultimi anni:oltre Fidenza, Palestrina anche a Mazzano in un tour cestistico tra Lazio,Emilia e Lombardia.
Arriva da un’annata più che importante tra Under 19 D’Eccellenza e Serie C.
Ecco le sue impressioni.

Come mai la Dierre, da dove nasce il tuo approdo a Reggio Calabria?
«Ho scelto la Dierre perché mi è sembrato fin da subito un ottimo ambiente per poter crescere e poter dire la mia. Sono molto felice di poterne far parte e ringrazio ancora la società per aver creduto in me e ho solamente voglia di ricambiare la fiducia che mi è stata data. Voglio quindi ringraziare sia il presidente Filianoti che la mia agenzia DiBiaso Agency per avermi dato questa opportunità».

Che giocatore sei?Descrivici, il tuo gioco e la tua passione?
«Sono un giocatore molto duttile, sono sempre a disposizione dei miei compagni e dell’allenatore e ho sempre voglia di vincere. Il mio gioco si basa molto sulla grinta e sulla voglia di fare, sono un ala piccola e gioco prevalentemente penetrando al ferro, ma mi piace anche tirare da fuori. Mi piace molto giocare di squadra e migliorare sempre di più stando uniti.»

Sei mai stato in riva allo Stretto? Conosci qualcosa del legame tra Reggio ed il basket?
«In riva allo stretto ci sono stato diverse volte ma solo di passaggio, questa è la prima volta in cui mi stabilisco e so che è una bella città con un bel mare e ottimo cibo. Ho visto e sentito parecchie cose riguardo al legame della città di Reggio Calabria con il basket, e ho notato molto l’attaccamento a questo bellissimo sport e la passione che scorre tra tutti i reggini. Reggio Calabria è una piazza storica del basket e sono felice di poterne fare parte.
Hai giratotre regioni cestistiche. Una tue impressione delle differenze, di vita, e di basket tra tutte e tre?
«Ho giocato nel Lazio, la mia regione natale, e anche in Emilia Romagna e Lombardia. Sono tre regioni molto differenti, sia nello stile di vita che nel modo di vedere il basket, ma in tutte e tre mi sono trovato bene e ho cercato sempre di migliorare il più possibile dagli allenatori che ho avuto e dai miei compagni».

La tua ambizione cestistica?
«Sono un ragazzo molto umile, che lavora sempre in silenzio e che cerca di aggiungere sempre un tassello in più nel bagaglio. Il mio sogno è continuare a giocare a basket il più possibile e ambire a diventare un professionista in serie maggiori, e nel frattempo continuare a studiare all’università per poter essere un giocatore più intelligente».

Che campionato ti aspetti?
«Mi aspetto un campionato molto competitivo, molto duro a livello di trasferte e molto insidioso. Siamo una squadra molto giovane ma con tanta energia e voglia di affermarci. Sono molto fiducioso dei miei compagni e dell’allenatore, io mi metterò sempre a disposizione della squadra per poter dare anche il mio contributo durante tutto il campionato».

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