Reggio, la Polisportiva Futura torna in campo contro il Giovinazzo

Finalmente in campo. La Polisportiva Futura a distanza di tre settimane ritorna al Palattinà con grande voglia di far bene. I giallo-blu vogliono fare il bis in casa dopo aver regolato all’esordio Cnl Cus Molise, team regolato con un secco 4-1 all’esordio. Dopo la trasferta di Benevento di venerdì scorso, gara equilibratissima e persa sul finale a un minuto e quaranta dalla fine, capitan Cividini e soci cercano il bottino pieno contro un avversario tosto come Giovinazzo.

Nuovo allenatore per i pugliesi che hanno scelto in estate Luigi Bernardo, ex Regalbuto, reduce, come il mister dei giallo-blu Fiorenza dall’Abilitazione della “Patente A” conseguita a Coverciano. Confermati gli italo brasiliani Menini, Jander e Silon Lima. Accanto a loro, i portieri Di Capua e La Notte, il capitano Piscitelli, con Binetti, Marzella e i giovani Marolla e Fanfulla. I nuovi arrivati sono Di Benedetto, ex Molfetta, Mentasti, Palumbo e Montelli. Serve il pubblico delle grandi occasioni.

La gara sarà trasmessa sulla pagina social ufficiale della Polisportiva Futura a partire dalle ore 19.20 con telecronaca di Giovanni Mafrici. Replica il lunedì successivo sul canale 77 del Digitale Terrestre sulla Tv Ufficiale del Club, ReggioTv alle ore 19. Arbitrano Marco Lupo di Palermo, Danilo Ianese di Belluno con Sebastiano Monaco di Acireale al cronometro.

Mister Fiorenza: «La mia Futura sarà caricata dal pubblico del Palattinà»

Si avvicina l’ora X. L’ora del ritorno in casa della Polisportiva Futura che, alle ore 19.30 scenderà in campo contro Giovinazzo Calcio a 5. Gara da prendere con la dovuta attenzione e determinazione per il sodalizio giallo-blu. Abbiamo ascoltato il mister Giuseppe Fiorenza, ecco le sue impressioni.

Arriva Giovinazzo, che gara sarà?
«Gara tosta. Sono sicuro che il nostro pubblico, la gente del Palattinà di accoglierà come si deve e ci aiuterà. Credo che, come già accaduto con Benevento sarà una gara molto equilibrata. Giovinazzo è una squadra tosta, esperta e amalgamata. Noi, abbiamo l’obbligo di rialzarci, migliorando alcuni errori commessi, continuare ad esaltare le qualità di ogni componente della rosa. Abbiamo lavorato con forza, volontà e la giusta serenità».

Squillaci in azzurro?
«E’ un percorso bellissimo per lui. Ricordiamoci che le sue convocazioni e l’inserimento del progetto che potrebbe portarlo all’Europeo 2025 Under 19 gratifica, la società, il lavoro dello Staff ed il territorio che Alessandro rappresenta. E’ la dimostrazione che il lavoro che viene svolto sui ragazzi è più che significativo. Spero e mi auguro che possano arrivare gratificazioni simili per tanti componenti della mia squadra, anche in ottica senior».