lunedì,Maggio 6 2024

Lotta libera, il reggino Francesco Gatto conquista il terzo posto agli Open d’Italia senior

Il giovane frequenta il quarto anno dell’Itt "Panella-Vallauri" e a scuola è stato promotore di un progetto di difesa personale

Lotta libera, il reggino Francesco Gatto conquista il terzo posto agli Open d’Italia senior

Lo scorso 16 dicembre, a Ostia Lido, si sono svolti gli Open d’Italia senior di Lotta libera. Tra gli atleti partecipanti, con la “Fortitudo 1903” di Reggio Calabria, diretta da Riccardo Partinico, c’era anche lo studente Francesco Gatto, frequentante il quarto anno nella sezione “AE” dell’istituto, che, al termine di una gara molto impegnativa, è riuscito a conquistare il podio posizionandosi al terzo posto. «Raggiungere un obiettivo così importante richiede tenacia e spirito di sacrificio, ed è il frutto di intenso lavoro, di allenamento e di importanti rinunce. Francesco, anche tra i banchi di scuola, è un alunno che si impegna e lotta per raggiunge i suoi obiettivi – ha affermato la dirigente scolastica Teresa Marino -.

La passione per il suo sport lo ha reso promotore del progetto di difesa personale presso il nostro Istituto, progetto  che ha lo scopo di fare conoscere la disciplina da lui praticata ai compagni, per  renderli partecipi del valore  di questo sport». La dirigente ha da sempre riconosciuto la valenza educativa delle attività sportive come contributo alla crescita umana degli studenti, supportando e incentivando i docenti di educazione motoria. «Lo sport infatti – ha spiegato – non allontana i ragazzi dallo studio ma  invece, li tempra e li aiuta ad affrontare e a superare gli ostacoli e le difficoltà che la vita propone quotidianamente, sempre con lealtà e nel rispetto degli altri.

Orgogliosi di avere tra i nostri studenti una promessa dello sport nazionale, convinti che l’importantissimo risultato ottenuto da Francesco non rappresenti un traguardo, ma un punto di partenza, porgiamo le nostre congratulazioni a lui e al suo tecnico Riccardo Partinico, augurando a Francesco di poter scalare tutti i podi ai quali vorrà ambire, sia nello sport che nella sua vita».

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