Reggio, giovane ferito a colpi d’arma da fuoco. Indaga la Polizia

E’ giallo a Reggio Calabria dopo che un ragazzo nella serata di ieri si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale metropolitano con una ferita d’arma da fuoco al braccio. Sulle cause della ferita sono aperte le indagini coordinate dalla Squadra Mobile di Reggio che, in un primo momento, aveva rivolto la propria attenzione nei confronti dello zio del giovane, un vigile urbano in servizio in città. A seguito di un controllo effettuato all’interno dell’abitazione del vigile, lo stesso è stato denunciato poiché i poliziotti hanno rinvenuto alcune cartucce detenute illegalmente.

Dalle prime informazioni, tuttavia, l’uomo non sarebbe coinvolto nel ferimento del nipote, tanto che, sebbene non abbia più l’arma di servizio, ritirata dal comandante dopo i fatti di ieri, questa mattina l’uomo è regolarmente in servizio.
Le indagini sul ferimento, intanto, proseguono a 360 gradi e gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Certo, rimane da capire cosa la vittima abbia dichiarato e la ragione per la quale le investigazioni si siano concentrate subito sul congiunto del giovane. Un groviglio che gli uomini del dirigente Francesco Rattà dovranno adesso sbrogliare.