Reggio, blitz dei carabinieri nel quartiere Ciccarello: 10 denunce per furto di elettricità

Una mattinata di controlli intensi ed un intero quartiere cinto per ore al fine di far sentire forte la presenza dello Stato. È quanto avvenuto all’alba di stamattina a Ciccarello, una delle zone più complicate dell’intero territorio reggino. L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della stazione Rione Modena, unitamente ai militari in servizio al Nucleo radio mobile ed alla sezione cinofili.

I controlli a tappeto hanno portato al rinvenimento di sostanza stupefacente, nello specifico di marijuana. Particolare attenzione è stata posta anche ai furti di energia elettrica. Con l’ausilio di personale Enel e dei Vigili del fuoco, i carabinieri hanno proceduto alla denuncia di 10 persone accusate di furto di energia elettrica. L’attività ha poi visto un particolare occhio di riguardo anche ai controlli su persone e mezzi presenti. Il quartiere di Ciccarello è stato letteralmente passato al setaccio anche sotto il profilo delle verifiche effettuate su veicoli e motoveicoli, al fine di accertare l’eventuale provenienza illecita degli stessi.

Una mattinata in cui i residenti del quartiere a sud di Reggio Calabria, teatro più volte di episodi criminali e di forte degrado, hanno potuto notare finalmente una presenza incisiva dello Stato, in questo caso dell’Arma dei Carabinieri, che ha fatto sentire il fiato sul collo a coloro che continuano a vivere di espedienti, commettendo i più svariati reati. Un quartiere, quello di Ciccarello, dove risiedono per la maggior parte tantissime persone perbene, costrette spesso ad assistere e convivere con un degrado che le diverse amministrazioni che si sono susseguite non sono riuscite a debellare.

L’operazione di ieri arriva a pochi giorni dal focus ‘ndrangheta eseguito dalla Polizia al Rione Marconi, zona molto vicina a quella di Ciccarello, dove si vivono problematiche simili. Anche lì lo Stato si è fatto sentire in modo deciso. La speranza è che, accanto a sempre più frequenti azioni tese alla repressione, si possano accompagnare politiche finalizzate alla prevenzione dei crimini ed al reinserimento sociale soprattutto delle fasce di popolazione più giovane.